Con l'arrivo della stagione fredda e il fisiologico rallentamento delle attività di giardinaggio, il sistema di gestione dei rifiuti urbani della città di Asti si adegua alle nuove esigenze. La raccolta porta a porta dedicata a potature e ramaglie subirà infatti una significativa variazione a partire dai prossimi giorni, seguendo il calo dei conferimenti tipico dei mesi invernali.
La novità principale riguarda la frequenza di svuotamento dei contenitori di colore verde, che non avverrà più con cadenza settimanale. Questa "pausa invernale" inizierà ufficialmente lunedì 8 dicembre e si protrarrà fino a sabato 21 febbraio 2026. Durante questo lasso di tempo, gli operatori di Asp non effettueranno i consueti giri di raccolta ogni sette giorni, ma interverranno con una frequenza mensile programmata per garantire comunque il servizio minimo essenziale.
Il calendario degli svuotamenti invernali è già stato fissato con precisione. I cittadini dovranno prestare attenzione a due finestre temporali specifiche: la settimana compresa tra il 12 e il 17 gennaio 2026 e quella dal 2 al 7 febbraio 2026. In queste date, il servizio verrà effettuato rispettando i giorni e gli orari di passaggio abituali per ogni zona della città.
Nonostante la riduzione dei passaggi porta a porta, i cittadini che avessero la necessità di smaltire scarti vegetali durante i mesi freddi non rimarranno senza opzioni. È sempre possibile conferire autonomamente potature e ramaglie presso l’Ecocentro di via Ceca, utilizzando l'ingresso pubblico situato in via del Lavoro.
In alternativa, l'azienda mantiene attivo il servizio di ritiro gratuito a domicilio su appuntamento, valido anche per i rifiuti ingombranti. Per prenotare il ritiro è sufficiente contattare il numero 800/991141, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 20, esclusi i giorni festivi. Per ulteriori dettagli e aggiornamenti sugli orari dell'Ecocentro, è possibile consultare il sito istituzionale di Asp, l'app Junker o chiamare il numero 0141/434611.