Teatro e cinema - 26 novembre 2025, 11:27

“Foresto” allo Spazio Kor: lo spettacolo di Koltès tra parola e segno

Domenica 29 novembre, il secondo appuntamento della stagione “Lingua di mezzo” esplora lo straniero e l’incontro tra culture

Domenica 29 novembre alle 21, in arrivo il secondo appuntamento per la stagione dello Spazio Kor “Lingua di mezzo”, con lo spettacolo “Foresto”, da “La notte poco prima delle foreste” di Bernard-Marie Koltès.

“La notte poco prima delle foreste” viene trattato come un testo sacro laico: un’opera che incute rispetto e insieme invita a misurarsi con la sua forza. L’adattamento passa attraverso una lingua materna ruvida, vicina alla strada, scelta per restituire la fisicità e la crudezza del pensiero di Koltès.

Al centro resta il tema dello straniero, rilanciato dalla presenza di un performer sordo, che apre nuovi significati sul rapporto tra margine e centro. Il monologo diventa così un intreccio di voci: quella parlata, quella segnata, la musica elettronica in scena e le parole proiettate. Un dispositivo che mette in dialogo linguaggi e culture, facendo emergere fratture e convergenze senza addolcirle.

Allo spettacolo seguirà un incontro con i protagonisti in dialogo con Jane Plumbini e Alessio Murta e la traduzione in Lingua dei Segni (LIS) di Sara Pranovi.

Una produzione corale tra linguaggi, accessibilità e ricerca scenica

Regia e cura sono firmate da Babilonia Teatri, che guidano un progetto costruito su più livelli linguistici: la traduzione di Francesco Bergamasco, l’adattamento in dialetto veronese di Enrico Castellani e la versione in LIS realizzata da Daniel Bongioanni. In scena gli stessi Castellani e Bongioanni, affiancati dal lavoro scientifico di Jean Paul Dufiet, dal sound design dal vivo di Giovanni Frison e dalle luci di Luca Scotton.

Il percorso sull’accessibilità, seguito dall’associazione Fedora con l’interprete LIS Sara Pranovi, si intreccia alla dimensione visiva firmata da Giulia Lenzi.

La produzione coinvolge Pergine Spettacolo Aperto, OperaEstate Festival e il Teatro Scientifico di Verona, con il sostegno della Fondazione CARITRO e la collaborazione dell’Università di Trento, in accordo con Arcadia & Ricono Ltd per gentile concessione di François Koltès. L’opera, nella traduzione di Bergamasco, è pubblicata da Arcadiateatro Libri.

Biglietti, abbonamenti e accessibilità

Accessibilità: spettacolo accessibile per persone con disabilità motoria, per persone sorde (interprete LIS Sara Pranovi) e cieche, con prezzo riservato a 5€ previa prenotazione a accessibilita@spaziokor.it.

Biglietti: intero 10 euro, ridotto: 8 euro (Kor Card, abbonati Teatro Alfieri, tesserati Biblioteca Astense Giorgio Faletti, under 25, over 60). Ridotto Gruppi: 5 euro (gruppi da 10 persone).

Abbonamento stagione intera: 35€. Abbonamento #prosa: 20€. Abbonamento #danza: 10€. Abbonamento #4you: 20€ (quattro spettacoli a scelta). Abbonamento #family: 15€ (per 3 persone per assistere allo spettacolo per bambini. Ogni persona in più paga solo 1€ a biglietto)

Prevendite online su www.webtic.it e alla biglietteria di Spazio Kor, aperta da lunedì a venerdì con orario 10-12 e 15-18.

Per prenotazioni e informazioni: info@spaziokor.it, 3278447473 (anche Whatsapp).

Inoltre, fino al 29 novembre allo Spazio Kor c’è il Black Friday: biglietti a 5€ per tutti gli spettacoli, e per lo spettacolo “Foresto” per i gruppi di almeno 4 persone i biglietti costano 2€. Promozione valida per l'acquisto dei biglietti in biglietteria presso Spazio Kor da lunedì a sabato con orario 10-12 e 15-18. Non sarà valida la sera stessa dello spettacolo.

Programma completo su www.spaziokor.it.

Redazione