Sport - 27 novembre 2025, 07:57

Piemonte, 14 milioni per lo sport green

La consigliera Debora Biglia: "Impianti moderni per attrarre grandi eventi"

Un intervento strutturale per proiettare lo sport piemontese verso la sostenibilità e l'efficienza. La Giunta regionale ha ufficializzato uno stanziamento di 14 milioni di euro dedicati all'efficientamento energetico delle strutture sportive. La misura, fortemente voluta da Forza Italia e sollecitata dagli operatori del settore, punta a risanare un patrimonio edilizio spesso datato, trasformandolo in una risorsa strategica per il territorio.

A delineare i contorni dell'operazione è Debora Biglia, consigliera regionale astigiana da sempre in prima linea sui temi legati al diritto allo sport. Secondo l'esponente azzurra, l'investimento non si limita a un semplice adeguamento tecnico, ma rappresenta una visione più ampia di sviluppo sociale ed economico: "L’obiettivo della misura è ammodernare il patrimonio sportivo mettendo al centro i titolari degli impianti, chi vi si allena e chi assiste agli eventi sportivi", spiega.

La logica alla base del finanziamento è chiara: strutture all'avanguardia sono il prerequisito per alimentare il turismo sportivo: "Poter contare su impianti sportivi moderni, sostenibili, confortevoli significa riuscire ad attrarre eventi e finanziamenti anche esterni che costituiscono un volano per tutto il comparto economico territoriale", afferma Biglia, ricordando come lo sport sia anche portatore di valori che rendono i cittadini "più felici e sereni".

Il contesto su cui agisce la manovra è vasto: il Piemonte ospita oltre 300 complessi sportivi, più di 3mila impianti e 9mila spazi dedicati, un sistema che genera circa il 7% del Pil nazionale di settore. Tuttavia, senza interventi mirati, questo potenziale rischia di rimanere inespresso. Biglia sottolinea l'importanza dei dati economici: "Secondo recenti statistiche ogni euro investito ad esempio negli eventi sportivi è capace di generarne fino a 7,5".

Il rischio di perdere competitività a causa di strutture obsolete è concreto, ma questo stanziamento mira a invertire la rotta: "Senza impianti o con impianti vetusti è evidente che non si possono attrarre gare e competizioni attrattive: ecco che qui si innesta il valore esplosivo di questa misura regionale", conclude la consigliera.

Redazione