Un incontro istituzionale che sa di passaggio di testimone e di memoria condivisa. È quello avvenuto nelle scorse ore, quando Giorgio Galvagno ha incontrato l'attuale primo cittadino, Maurizio Rasero, per fargli dono della sua autobiografia intitolato "Cammin Facendo", volume che mira a raccontare decenni di vita astigiana attraverso gli occhi di uno dei suoi protagonisti più longevi.
Galvagno, figura di spicco del panorama locale e nazionale, vanta un curriculum politico di primo piano: è stato più volte sindaco di Asti, dopo il coinvolgimento nell'inchiesta astigiana di 'tangentopoli' ha seduto tra i banchi di Montecitorio come parlamentare di Forza Italia e ricopre attualmente il prestigioso incarico di presidente del consiglio di amministrazione della Cassa di Risparmio di Asti. Nel suo libro, l'autore ripercorre tutte le tappe della sua esistenza, partendo dall'infanzia fino ai giorni nostri. La narrazione si snoda attraverso una descrizione minuziosa dell'uomo e del politico, senza mai trascurare i pilastri fondamentali del suo percorso: la famiglia e gli amici.
Il testo si propone come un contributo rilevante alla storia di Asti, intrecciando le vicende personali dell'autore con quelle della comunità e dei personaggi che l'hanno animata. Rasero ha accolto il dono con gratitudine, sottolineando il valore del dialogo tra diverse generazioni di amministratori. "È stato un vero piacere ricevere Giorgio Galvagno che ha guidato la nostra città in un periodo importante della sua storia", ha commentato il sindaco.
Il primo cittadino ha poi aggiunto un ricordo personale, evidenziando la continuità dell'impegno civico: "Da ragazzo era il mio sindaco e sin da allora ho avuto modo di apprezzare la sua passione e la sua dedizione per lo sviluppo e il benessere della città. Il suo racconto lancia messaggi importanti per tutti noi", ha concluso Rasero.