Cultura e tempo libero - 04 dicembre 2025, 11:58

Acerba: venerdì 5 dicembre la rassegna di musica emergente torna alla Casa del Popolo

In cartellone Cabrera, Lo Straniero e Deconnection, con una video-installazione di Key Pov. Ingresso up to you per soci Arci

Venerdì 5 dicembre ritorna Acerba, la rassegna di concerti che ad Asti dedica uno spazio alla musica emergente, all’autenticità dei piccoli luoghi e alle band di provincia. La serata sarà ospitata alla Casa del Popolo in via Brofferio 129 a partire dalle 21.30. Acerba nasce come punto di incontro per chi cerca un’alternativa e crede nella musica dal vivo, negli artisti meno noti e nei locali che, con le loro imperfezioni, custodiscono un valore spesso assente nei grandi concerti patinati. L’ingresso è a offerta libera (up to you) e riservato ai soci Arci.

In cartellone


Ad aprire la serata saranno i Cabrera, formazione di Modena nata nel 2013 e considerata una delle realtà più interessanti della scena emocore/post-rock italiana. Dopo l’esordio con l’EP Nessun rimorso e due album, la band ha collezionato centinaia di date prima di una pausa nel 2019. Il ritorno è avvenuto nel 2023 e nel 2024 è uscito “Restare Intatti” per Non Ti Seguo Records. Dal vivo i Cabrera trasformano le canzoni in esperienza collettiva, tra sing-along, pogo e momenti di intensa partecipazione.

A seguire Lo Straniero, progetto dallo stile multiforme che oscilla tra art rock e musica d’autore, con quattro album pubblicati per La Tempesta Dischi, tour in Italia e all’estero e collaborazioni con artisti come Tre Allegri Ragazzi Morti e Godblesscomputers. Dalla primavera sono in tour con il nuovo disco “Mazapé”.

Chiuderà la serata Deconnection, progetto emo rock italiano in cui sonorità metal ed elettroniche si intrecciano a una voce che passa dai toni pop all’emocore.

Video-installazione di Key Pov


Oltre alla musica, sarà presente una video-installazione di Key Pov a cura di EO Arte. Key Pov, all’anagrafe Simone Cossu, è una delle voci visive più autentiche dell’underground italiano. Avvicinatosi alla fotografia quasi per necessità dopo lo scioglimento della sua band nel 2020, Cossu ha trasformato quella frattura in un nuovo modo di vivere la musica, scattando dal cuore della folla per restituire l’energia fisica dei live. Attivo tra Asti e Torino, ha dato vita al “Calendario della Scena”, progetto che coinvolge tredici band italiane e racconta la vitalità del panorama hardcore/screamo contemporaneo. Per l’occasione presenterà una video-proiezione dei suoi scatti più rappresentativi, un viaggio nei volti, nei gesti e nelle tensioni dei concerti dal basso.

Redazione