Attualità | 06 dicembre 2025, 12:23

Incontro natalizio Ucid con il vescovo PrastaroC

Piccole Figlie della Pietà

Alcuni dirigenti della sezione astigiana con don Andina e il vescovo Prastaro al termine dell’incontro

Alcuni dirigenti della sezione astigiana con don Andina e il vescovo Prastaro al termine dell’incontro

Celebrazione e convivialità alla casa delle L’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti (Ucid) sezione astigiana ha festeggiato il Natale con il consueto incontro presso la casa della Congregazione delle Piccole Figlie della Pietà.

 L’iniziativa, organizzata dal presidente provinciale Simone Solaro, ha riunito soci, famiglie e invitati in un’atmosfera di riflessione spirituale e fraternità, segnando un momento di pausa dalla routine per riaffermare i valori cristiani nel mondo del lavoro.

Alla serata hanno partecipato il vescovo di Asti monsignor Marco Prastaro e don Marco Andina, assistente ecclesiastico dell’associazione.

 L’appuntamento si è aperto con interventi di saluto, proseguito con la Santa Messa presieduta dal vescovo, per culminare in un momento conviviale al ristorante La Vecchia Carrozza. 

"Un’occasione per rinnovare l’impegno etico degli imprenditori", ha commentato Solaro, sottolineando il ruolo dell’Ucid nel promuovere una gestione aziendale ispirata ai principi evangelici.

Dall’Ufficio di Presidenza nazionale è arrivato intanto l’annuncio della nomina, da parte della Conferenza Episcopale Italiana, del cardinale Angelo Bagnasco come nuovo assistente spirituale dell’associazione

Ucid ha espresso profonda gratitudine a don Antonio Mastantuono per il servizio prestato negli anni, augurando al cardinale un fecondo cammino accanto agli associati.

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Vacanze Astigiane

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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