Doppio impegno ad Asti per Maurizio Viroli, filosofo e studioso di fama internazionale, ospite di Ethica dopo il successo dell’incontro dell’8 ottobre dedicato alla filosofia politica di Niccolò Machiavelli. L’interesse suscitato tra il pubblico ha spinto gli organizzatori a invitarlo nuovamente prima del suo rientro negli Stati Uniti, dove risiede. Giovedì 11 dicembre, infatti, Viroli sarà protagonista di due appuntamenti distinti, rivolti rispettivamente agli studenti e alla cittadinanza.
Al mattino: incontro con le scuole superiori
Dalle 11.30 alle 12.45 presso ASTISS (Piazzale De André), Ethica organizza un incontro speciale dedicato agli studenti del triennio delle scuole superiori astigiane. Viroli, professore emerito di Teoria Politica all’Università di Princeton e all’Università di Austin (Texas), guiderà una riflessione sui temi della partecipazione sociale, della libertà repubblicana, della virtù civica e del ruolo dei media nel dibattito democratico. Partendo dalla fragilità delle libertà, l’incontro approfondirà il legame tra morale e politica e offrirà un confronto tra i sistemi scolastici italiano e americano, sottolineando il ruolo della scuola come momento di crescita civile.
Alla sera: “Gli amori di Machiavelli”
Alle 18 presso la Fondazione Goria (Piazza San Martino, 11), Viroli terrà l’incontro pubblico intitolato “Gli amori di Machiavelli”, dedicato alla vita privata e alle esperienze amorose del grande filosofo fiorentino. Un Machiavelli insolito, che pur non avendo scritto trattati sull’amore, ha vissuto intensamente la passione e ha lasciato riflessioni di grande valore intellettuale e morale. Attraverso lettere, commedie e poesie, Viroli ricostruirà i rapporti di Machiavelli con le donne del suo tempo – tra “foia” carnale, amicizia paritaria e fragilità sentimentali – svelando aspetti intimi e poco noti del pensatore.
L’incontro serale offre così un’occasione unica per scoprire il lato privato di Machiavelli, mentre quello mattutino si propone come un momento formativo di alto profilo per le nuove generazioni, in un dialogo tra tradizione repubblicana e sfide democratiche contemporanee.