Asti 0-0 Sestri Levante
Dopo un mese difficilissimo, l’Asti torna finalmente a respirare. Il penultimo match casalingo del 2025 al “Censin Bosia” regala uno 0-0 poco spettacolare ma che ha il grande valore di interrompere la striscia di quattro sconfitte consecutive. Di fronte c’era il Sestri Levante, squadra blasonata e reduce dalla retrocessione dalla Serie C, ma ancora in cerca di continuità dopo un percorso fin qui altalenante.
Primo tempo
I primi minuti sono tutti di marca ligure: il gioco passa spesso dalla corsia sinistra, dove Mudadu è una presenza costante e pericolosa. Lunghi ci prova dalla distanza, ma senza precisione. L’Asti soffre, fatica a uscire dalla propria metà campo e vive alcuni frangenti in apnea, incapace di allontanare la palla con decisione.
La prima vera sortita offensiva dei galletti nasce sorprendentemente dai piedi di Brustolin, sempre molto attento in costruzione. Il portiere serve rapidamente Sacco: il numero 73 arriva fino ai 25 metri e lascia partire un mancino deviato che vale il primo corner del match per i biancorossi.
Al 24’ è ancora il Sestri Levante a rendersi pericoloso: cross di Klimavicius e colpo di testa centrale, facile per Brustolin. Sul ribaltamento di fronte, Giammaresi salva in scivolata su Chillemi, ancora una volta il riferimento offensivo dell’Asti nonostante il rientro in panchina di Catania.
Mister Cascino cambia spartito e si affida a una difesa a tre, chiedendo a Ferrari e Mana un doppio compito sulle fasce. La manovra ne guadagna in copertura, anche se un rinvio corto di Brustolin rischia di costare caro prima che il portiere si riscatti subito sulla conclusione ospite.
Chillemi tenta il colpo da lontanissimo nel tentativo di sorprendere Tozaj fuori dai pali, ma senza fortuna. Nel finale Salducco regala l'ultimo squillo della frazione con una girata centrale: Brustolin blocca sicuro e il primo tempo si chiude senza scossoni.
Secondo tempo
Nessun cambio all’intervallo, e il copione iniziale resta simile: Sestri Levante pericoloso dalle corsie, Asti compatto a protezione dell’area. La difesa biancorossa fa muro prima su Salducco e poi su Pio Loco in una doppia conclusione rimpallata.
Al 13’ Lunghi ha la palla buona su assist di Mudadu, ma calcia centralmente trovando un Asti ancora una volta reattivo nel chiudere ogni varco. La migliore occasione ligure arriva al 27’: punizione di Salducco che sfiora l’incrocio del palo difeso da Brustolin, ma la palla termina fuori di pochi centimetri.
L’Asti prova a pungere in ripartenza: Chillemi apre per Mancini, un rimpallo favorisce Bresciani che calcia, ma la difesa rossoblù si chiude a protezione della porta. È un lampo isolato in una ripresa in cui i galletti restano soprattutto attenti e ordinati.
Nel finale serve un intervento provvidenziale della retroguardia ospite per murare il destro di Ferrari, liberato da un’ottima giocata di Pisciotta che taglia la difesa avversaria con un grande pallone filtrante.
Finisce 0-0 una partita priva di grandi emozioni ma preziosa per l’Asti. Mister Cascino sceglie un assetto più prudente e meno votato alla prestazione spettacolare: una scelta necessaria per interrompere la serie negativa e ritrovare fiducia.
Il tabellino del match
Terna arbitrale: Marco Antonuccio (Roma 1), Lisa Turchetto (Mestre), Andrea Minopoli (Napoli)
A.S.D. Asti: Brustolin, Ropolo, Toma, Gjura, Bresciani (74’ Pisciotta), Ferrari, Chillemi, Mana, Garcia Magnelli, Sacco (84’ Ortolano), Mancini
A disposizione: Costantino, Isoldi, Catania, Ortolano, Pisciotta, Bonora, Socco, Mazzucco, Milaqi
Mister: Camillo Cascino
Sestri Levante: Tozaj V., Anzalone (76’ Annaloro), Mudadu (77’ Garzia), Cattaneo, Giammaresi, Piazza, Lunghi (64’ Masini), Pio Loco, Klimavicius, Salducco (75’ Tozaj E.), Ferretti
A disposizione: Mazzadi, Podesta, Masini, Tozaj E., Mallamace, Garzia, Raggio Garibaldi, Annaloro, Rustichelli
Allenatore: Alberto Ruvo