Nel weekend al Centro di preparazione olimpica di Montelibretti, il Pentathlon Moderno ha incoronato i suoi campioni italiani assoluti con il “Memorial Valter Magini”.
La gara, che ha chiuso la stagione 2025 introducendo la nuova disciplina a ostacoli al posto dell'equitazione olimpica, ha visto competere i migliori talenti nazionali tra scherma, prove a ostacoli e laser run .
Un podio di talenti emergenti
A dominare la finale femminile è stata Aurora Tognetti dei Carabinieri, che ha conquistato l'oro con 1441 punti grazie a un'ottima gestione delle prove conclusive.
Subito dietro, a soli 44 punti di distanza, si è piazzata la sedicenne astigiana Annachiara Allara della Junior Asti, seconda con 1377 punti e medaglia d'argento in una performance che ha evidenziato il suo potenziale tra le più giovani del circuito.
Il bronzo è andato a Carla Ambroset della Pentanuoto, 17enne di Pordenone, con 1375 punti.
Per Allara, atleta del vivaio astigiano, questo argento rappresenta un trampolino verso le competizioni internazionali, in un anno di transizioni per lo sport che premia agilità e strategia.
La classifica a squadre femminile ha visto primeggiare le Carabinieri, seguite da Area 51 e Avia Pervia.
In campo maschile, Giorgio Malan delle Fiamme Azzurre ha replicato il suo dominio con il terzo titolo assoluto, 1522 punti, davanti a Emanuele Tromboni delle Fiamme Oro e al diciannovenne Denis Agavriloaie del Centro Sportivo Esercito.
Le squadre hanno premiato le Fiamme Oro, con Torino e la Junior Asti sul podio .