Asti - 20 dicembre 2025, 09:50

Roberto Briatore nuovo direttore di Otorinolaringoiatria al Cardinal Massaia

La nomina segna il nono rinnovo delle strutture complesse dell’anno; tra formazione internazionale e migliaia di interventi, Briatore guiderà il reparto verso nuove frontiere della chirurgia ORL

Il direttore generale dell’Asl AT Giovanni Gorgoni con il nuovo primario di Otorinolaringoiatria, Roberto Briatore, dopo la firma del contratto

Un ulteriore rinnovo è stato annunciato per le strutture complesse del Cardinal Massaia di Asti con la nomina del dottor Roberto Briatore alla guida del reparto di Otorinolaringoiatria. Dopo una stagione di concorsi iniziata a gennaio dalla nuova Direzione strategica, ieri è avvenuta la firma del contratto, alla presenza del direttore generale dell’Asl AT, Giovanni Gorgoni.

Briatore, 59 anni e originario di Asti, ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso l’Università di Parma, dove nel 1998 ha completato anche la specializzazione in Otorinolaringoiatria. Ha arricchito la sua formazione con periodi di fellowship in rinomati ospedali italiani e internazionali, tra cui l’Addenbrooke’s Hospital di Cambridge, il Gruppo Otologico di Piacenza e gli Ospedali Riuniti di Bergamo. In seguito, ha lavorato per alcuni anni all’Ospedale San Giuseppe di Milano, centro di riferimento nazionale per la patologia infiammatoria e neoplastica naso-sinusale. Tra le diverse attività, ha anche organizzato corsi didattici per specialisti ORL, sia in Italia che all’estero, sempre nell’ambito della didattica e della formazione otorinolaringoiatrica. Inoltre, è autore di circa 4 mila interventi come primo operatore e concentra la sua attività nell'ambito della chirurgia oncologica testa-collo e nella microchirurgia otologica.

Nell’ultimo anno, il dottor Briatore ha ricoperto il ruolo di primario facente funzioni in sostituzione del Direttore uscente, Paolo Pisani. Insieme a lui, altri sei medici specialisti operano nella struttura complessa di Otorinolaringoiatria e chirurgia cervico-facciale, dove vengono trattate tutte le patologie della sfera ORL: chirurgia oncologica del cavo orale e delle vie aeree superiori, chirurgia tiroidea, microchirurgia otologica e chirurgia naso-sinusale con tecniche endoscopiche videoassistite. Tra i progetti futuri, “la chirurgia avanzata della sordità (impianti cocleari) ed il trattamento con tecniche mini invasive della patologia tiroidea”, segnala il dottor Briatore.

Con la sua nomina, salgono a nove i direttori di struttura complessa designati nel corso dell’anno, mentre ulteriori procedure concorsuali sono già previste per i primi mesi del 2026.