Solidarietà - 26 novembre 2018, 17:25

Riace ed Asti, sistemi di accoglienza a confronto, nell'ambito di un incontro in programma presso il CPIA “Eugenio Guglielminetti”

L’appuntamento, moderato dall’ex giornalista Rai Beppe Rovera, vedrà protagonisti Piero Vercelli (coop. “Jokko”) e Antonio Rinaldis, autore di un saggio sul modello di accoglienza creato nel paese jonico da Mimmo Lucano

L’attualissimo tema dell’accoglienza dei migranti sarà al centro di un incontro, in programma lunedì 3 dicembre alle 21 presso la Galleria Don Andrea Gallo sita nel CPIA "Eugenio Guglielminetti" di piazza Leonardo da Vinci 22 ad Asti.

In quell’occasione si confronteranno – con moderazione affidata al giornalista astigiano Beppe Rovera, a lungo conduttore della trasmissione di Rai 3 “Ambiente Italia” e ora capogruppo in consigliere comunale della lista civica “Asti Italia” - l’ex assessore comunale ai Servizi Sociali Piero Vercelli, presidente della cooperativa sociale “Jokko”, e Antonio Rinaldis, docente di filosoria e autore di numerosi romanzi e saggi.

Tra cui “Riace il paese dell'accoglienza - un modello alternativo di integrazione”, edito nel 2016 da Imprimatur Edizioni. “Guardo la piazza, all’improvviso è invasa da bambini. Mi volto verso alcune panchine di legno, dove una piccola di colore sta giocando con un ragazzino biondo, magrissimo. Sembra quasi di essere dentro a uno spot pubblicitario, ma è tutto vero. Riace è così, scorci di futuro fra vecchi muri e antichi palazzi fatiscenti”, scrive Rinaldis nel suo saggio.

Un racconto dell’esperienza frutto di un intuizione del sindaco del paese calabrese, Domenico “Mimmo” Lucano – che grazie al modello d’accoglienza attuato è divenuto celebre in tutto il mondo, tanto da venir inserito dalla rivista “Fortune” nell’elenco delle 50 persone più influenti al mondo – oggi oggetto di inchiesta penale e fonte di scontro politico.

L’incontro – promosso dal CPIA 1 Asti, dalla Coop. Jokko e dal Centro Servizi per il
Volontariato di Asti e Alessandria – fornirà anche l’occasione per rifletterà sul tema dell'accoglienza ad Asti e provincia. Una realtà in cui, prima a Settime e successivamente ad Asti e Chiusano, si sono sperimentate e si stanno sperimentando tuttora sistemi di accoglienza SPRAR e molte esperienze locali possono essere buoni esempi di integrazione a cominciare dall'istruzione e dall'impegno del CPIA.

Redazione