L’attualissimo tema dell’accoglienza dei migranti sarà al centro di un incontro, in programma lunedì 3 dicembre alle 21 presso la Galleria Don Andrea Gallo sita nel CPIA "Eugenio Guglielminetti" di piazza Leonardo da Vinci 22 ad Asti.
In quell’occasione si confronteranno – con moderazione affidata al giornalista astigiano Beppe Rovera, a lungo conduttore della trasmissione di Rai 3 “Ambiente Italia” e ora capogruppo in consigliere comunale della lista civica “Asti Italia” - l’ex assessore comunale ai Servizi Sociali Piero Vercelli, presidente della cooperativa sociale “Jokko”, e Antonio Rinaldis, docente di filosoria e autore di numerosi romanzi e saggi.
Tra cui “Riace il paese dell'accoglienza - un modello alternativo di integrazione”, edito nel 2016 da Imprimatur Edizioni. “Guardo la piazza, all’improvviso è invasa da bambini. Mi volto verso alcune panchine di legno, dove una piccola di colore sta giocando con un ragazzino biondo, magrissimo. Sembra quasi di essere dentro a uno spot pubblicitario, ma è tutto vero. Riace è così, scorci di futuro fra vecchi muri e antichi palazzi fatiscenti”, scrive Rinaldis nel suo saggio.
Un racconto dell’esperienza frutto di un intuizione del sindaco del paese calabrese, Domenico “Mimmo” Lucano – che grazie al modello d’accoglienza attuato è divenuto celebre in tutto il mondo, tanto da venir inserito dalla rivista “Fortune” nell’elenco delle 50 persone più influenti al mondo – oggi oggetto di inchiesta penale e fonte di scontro politico.
L’incontro – promosso dal CPIA 1 Asti, dalla Coop. Jokko e dal Centro Servizi per il
Volontariato di Asti e Alessandria – fornirà anche l’occasione per rifletterà sul tema dell'accoglienza ad Asti e provincia. Una realtà in cui, prima a Settime e successivamente ad Asti e Chiusano, si sono sperimentate e si stanno sperimentando tuttora sistemi di accoglienza SPRAR e molte esperienze locali possono essere buoni esempi di integrazione a cominciare dall'istruzione e dall'impegno del CPIA.