Storie di Orgoglio Astigiano | giovedì 01 giugno, 13:28
Storie di Orgoglio Astigiano. Maurizio, CEO Pharmercure tra i più influenti U30 per Forbes: "Asti? Sempre presente in ogni mio inizio"
Maurizio Campia vive a Torino, ma torna ad Asti ogni volta che può. Il suo sistema di delivery di farmaci in quasi sei anni ha gestito un volume d'affari per 4 milioni ed è presente in quasi 50 città italiane. "Un luogo del cuore? La chiesetta...
Storie di Orgoglio Astigiano. Gigliola e Sandra, 40 anni di My Day Academy: "Asti? Era un inno alla bellezza, il teatro Alfieri un gioiello, il più bello d'Italia"
Una bionda l'altra rossa. Due sorelle esplosive che gestiscono la scuola di danza dal 1990 e formano talenti incredibili. In ultimo Maria Fassio, diplomata ad Asti, entrata all'interno del corso di formazione di professionisti...
Storie di Orgoglio Astigiano. Elodi, da Nizza in van in 5 continenti: "Il legame con le radici non si può sostituire. Nella mia città ho trovato terreno fertile per nuovi progetti"
Elodi Artusio, 27 anni, dopo aver viaggiato in giro per il mondo è tornata a Nizza Monferrato, creando un'infinità di progetti. L'ultimo con l'inaugurazione del primo coworking sul territorio. "Ai giovani dico: fate, potete tornare indietro in...
Storie di Orgoglio Astigiano. Marco, coach: "Non mangiavo abbastanza, avevo una guerra dentro. Ora aiuto le persone a trasformarsi. Asti? È la mia certezza, il mio zoccolo duro"
Marco Cavanna, 27 anni, trova il suo centro passeggiando nel verde di Montechiaro, dietro casa. "Sono grato agli astigiani, anche se tendono a sedimentarsi. Hanno paura delle novità"
Storie di Orgoglio Astigiano, Paola, insegnante di danza africana: "Mi divido tra il Benin e Asti. Vorrò sempre tornare qui, sono innamorata, ci ho messo le radici"
Paola Fatima Casetta è un'astigiana doc, conosciuta per aver portato per la prima volta in città la danza africana. "Sono innamorata del mio lavoro, perché a me ha cambiato la vita. Asti? Potrebbe fare ancora tantissimo, ma forse...
Storie di Orgoglio Astigiano. Mariacristina, da Moncalieri a Valleandona con cinque figli: "Abbiamo abbracciato queste terre. Ora sì che siamo a casa, nella nostra azienda agricola"
Mariacristina e Massimiliano hanno mollato tutto, lavoro compreso, per trasferirsi ad Asti. " Nella vita bisogna essere un po' folli. Asti ci sta dando accoglienza e calore, quello di cui avevamo bisogno". Il loro prodotto di...
Storie di Orgoglio Astigiano. Stefano, dall'India alla Tanzania: "Torno ad Asti, voglio innamorarmi di nuovo, voglio darle una chance"
Stefano De Simone, travel designer astigiano, con un trekking sul Kilimangiaro ha fatto costruire un pozzo in Tanzania, cambiando la vita a 3mila persone. Poi l'incontro con Abdul in Marocco. Ora vive a Montegrosso, un "paese...
Storie di Orgoglio Astigiano. Matteo, dalla sfida sull'Everest alla radio: "Ovunque vada, la mia base resta sempre Castelnuovo Calcea. Non c'è nulla come casa"
Matteo Varallo è il più giovane astigiano che abbia mai tentato l'impresa. "Sto bene fuori dalle mie zone di confort, come a 4mila metri di altezza o parlando di motori in radio. Dopo l'Everest? Sono tornato a casa appagato"
Storie di Orgoglio Astigiano. Demetrio Paolin: "Canelli è la mia patria linguistica. Castell'Alfero? Sono quello che sono perché ho vissuto in queste terre"
Finalista al Premio Strega nel 2016, da oltre vent'anni vive a Torino. "Castell'Alfero resta il mio paese. Oggi mi riconosco nelle vie, ma non più nelle persone. Quando torno? Le domeniche pomeriggio, passeggiando nel nulla mi...
Storie di Orgoglio Astigiano. Diego Bongiovanni: "Prendiamo per mano i turisti e guidiamoli nella bellezza. La ricetta per Asti? Valorizzare le persone autentiche, perché la realtà è ancora più bella della finzione"
A tu per tu con lo chef, che si racconta: "Sono cresciuto al ritmo di plin: più maturavo più nonna mi faceva fare, fino ad arrivare a crearlo completamente, dalla pasta al ripieno. Nel mio cuore Bricco Lù e Loazzolo"
Storie di Orgoglio Astigiano. Daniele, giovane scrittore: "L'Astigiano è dove ci si ritrova, è ispirazione. Tende alla timidezza, dovrebbe aprirsi di più"
Daniele Villata, di Casorzo, ha pubblicato una decina di libri, molti dei quali ambientati nell'Astigiano, tra medioevo ed esoterismo. "Il mio luogo del cuore? La Madonna delle Grazie e quel diario storico a cielo aperto"
Storie di Orgoglio Astigiano. Elena e la Piccola scuola Montessori: "Mi sento astigiana fino al midollo, ora la mia cara città ha qualcosa del mio percorso di vita"
Elena Zo nel 2021 ha portato ad Asti il metodo Montessori. "La città è piccola e l'avventura è grande e coraggiosa, ma la risposta è stata ottima. Nella vita ha sempre scelto il cuore per me: l'ho fatto anche stavolta"
Storie di Orgoglio Astigiano. Mathew, pittore e illustratore: "Sulle mie tele ogni angolo di Asti. Torri, scorci, portoni...che architettura meravigliosa"
28 anni, Mathew Guiotto ha trasferito il suo amore per l'Astigiano nella sua passione per l'arte. "Un consiglio ai giovani? Ricordarsi che la propria soddisfazione non dipende dagli altri"
Storie di Orgoglio Astigiano. Laura, contadina della cura: "Castagnole Lanze paese di famiglia, mi ha adottata quando ho ricominciato a vivere da sola"
Laura Binello è infermiera e scrittrice, impegnata anche nel settore di Medicina Narrativa. "Asti deve funzionare come talent scout: promuovere talenti, portarli alla luce e proteggerli"
Storie di Orgoglio Astigiano. I ragazzi di Indieflash: "Valorizziamo luoghi e artisti del territorio. Siamo un megafono per talenti e bellezza"
Andrea e Gabriele hanno da poco creato il progetto "Indieflash", cassa di risonanza per i talenti del territorio. Un motto? "Cerca di non cadere. E se cadi, rialzati e continua a camminare. Sarà un crescendo"
Storie di Orgoglio Astigiano. Fabrizio, architetto in Albania: "Asti un posto bellissimo, ti permette di capire chi sei e cosa vuoi diventare"
Fabrizio Aimar vive e lavora a Tirana, presso l'Università Polis, di cui è Lecturer e Capo Dipartimento dell'area Architettura e Ingegneria Edile. "Ai giovani dico: buttatevi, rincorrete i vostri sogni"
Storie di Orgoglio Astigiano. Aurora, coltivatrice letteraria: "Grazie ai libri viaggio dal divano, immersa nelle nostre colline"
21 anni, Aurora Faletti ha creato il progetto social "Letture". "La lettura aiuta ad allenarti a darti tempo: un libro è da finire e per farlo ti servono tempo, spazio, respiro e pazienza. Le cose vanno coltivate, se ne vale la...
Storie di Orgoglio Astigiano. Elisabetta, pilota di elicotteri: "Asti dall'alto? Un meraviglioso bouquet. Ne sono follemente innamorata"
Elisabetta Costantini è anche istruttrice di volo per i vigili del fuoco. "Vorrei tanto che gli astigiani potessero vedere ciò che vedo io dall’alto. È una meraviglia potersi riempire gli occhi di questo territorio"
Storie di Orgoglio Astigiano. Fabio Mengozzi: "La mia musica in tutto il mondo. Amo Asti. Qui è iniziato tutto ciò che porto nel cuore"
Il compositore e pianista astigiano ai giovani: "Cercate la vostra vocazione, ciò che davvero vi fa differire dagli altri, come un timbro alla nascita. Ognuno di noi ha uno scopo nella vita. Non mollate mai". È uscito anche il...
Storie di Orgoglio Astigiano. Chiara, fotografa in Australia: "Nella mia lista dei luoghi del cuore piazza Cattedrale al primo posto. Sogno di tornare ad Asti, nulla è come casa"
Chiara Gavuzzi, 28 anni, ha cambiato quattordici case, tre paesi e due continenti. Ora vive a Sydney, di fotografia. "Mi sento astigiana, mi manca il vino e la cultura che ci scorre nel sangue ma... ora ho in mente la Nuova...
Elisabetta Testa
Da giovane giornalista creativa, scrivo di persone dalle storie incredibili, che hanno Asti nel cuore, che ne conservano un dolce ricordo, che qui ci hanno messo radici e che, orgogliosamente, fanno conoscere la nostra città in altre terre.
Orgoglio Astigiano è la storia di un salto, personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.
Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.
Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica, convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.
Requisiti richiesti? Bisogna lasciarsi andare. Più che farti intervistare, ti devi guardare dentro. Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai...