Cultura e tempo libero - 19 dicembre 2018, 19:58

Numerosi appuntamenti live e un "Capodanno del Diavolo" al Diavolo Rosso

Prosegue l'intensa attività concertistica del locale di piazza San Martino, che culminerà, la sera del 31, in un cenone con reunion degli astigiani Madam

Carmelo Pipitone

Carmelo Pipitone

Intensa fine d’anno per il Diavolo Rosso di piazza San Martino, che accompagnerà il proprio affezionato pubblico fino al brindisi del 31 dicembre con “Il Capodanno del Diavolo”.

Ma andiamo con ordine, partendo dall’appuntamento in programma venerdì sera alle 21. Quando, “Indi(e)avolato” porterà sul palco del locale astigiano "Cornuncopia", il primo progetto solista di Carmelo Pipitone, chitarrista e co-fondatore dei Marta sui tubi e membro delle band O_R_k e dei DUNK italian band.

L’album “Cornucopia”, prodotto da Lorenzo Esposito Fornasari, è uscito il 16 novembre per La Fabbrica Etichetta Indipendente e arriva a conclusione di un anno che Pipitone ha dedicato a nuovi progetti: il chitarrista è, infatti, anche membro della superband Dunk insieme a Luca Ferrari dei Verdena e ai fratelli Marco ed Ettore Giuradei, con cui ha pubblicato l’omonimo disco d’esordio a inizio del 2018. La fiamma creativa del chitarrista siciliano produce contemporaneamente abbastanza materiale per dare alla luce anche la sua prima pubblicazione da solista, in cui sonorità e testi tratteggiano un lavoro sanguigno e dirompente e nel quale l’originalità compositiva di Carmelo Pipitone giunge immediata all’ascolto.

In apertura di serata, il cantautore Samuele Ghidotti presenterà il suo nuovo album “L’inferno dopo la domenica”, uscito lo scorso 12 ottobre. Registrato tra un’officina dismessa, il Basella Wood Studio di Bergamo e il T.U.P. Studio di Brescia, sotto la guida di Lorenzo Caperchi, il disco conta otto brani che raccontano di amori spezzati, di quei piccoli gesti che compongono la nostra realtà, della mediocrità umana, dei sogni, delle frustranti disillusioni. Un album denso, volutamente crudo e sincero che tocca temi universalmente “umani” attraverso liriche taglienti e melodie tanto pacate ed evocative, quanto ruvide ed alienanti.

Ingresso con la formula Up to you.



Domenica, sempre alle 21, è invece in programma il live dei Mum, gruppo rock psichedelico con influenze elettroniche formatosi lo scorso anno. La band, composta da Matteo Sarotto (chitarra, voce) Pietro Viglino (tastiere, synth), Sam Bordignon (basso), Biagio Cavallo (sax, effettistica, cori) e Ivo Cavallo (batteria, oggettistica), propone un repertorio eclettico che spazia tra psichedelia, rock anni '70 e ambienti sonori tipici della musica elettronica.



Mercoledì 26, serata di Santo Stefano, tornerà l’amato appuntamento con la “Festa del Regalo Riciclato”. Ormai un must del Diavolo Rosso che ha trasformato la serata in occasione ufficiale e giustificata per riciclare (appunto) i regali inutili, brutti, improbabili che tutti abbiamo ricevuto almeno una volta nella vita. Per partecipare sarà sufficiente portarlo con sé e consegnarlo all’organizzazione. Per ogni regalo si riceverà in cambio un numero: dopo il sorteggio, si tornerà a casa con un dono portato da altri. Quindi, presumibilmente, un nuovo oggetto inutile, importabile e brutto. Ma questa volta la colpa sarà imputabile soltanto alla sorte e all’impietosa lotteria del riciclo.

Come sempre ricapiteranno regali già visti e rivisti, veri propri evergreen della serata, e come ogni anno la lista di doni improbabili si allungherà con nuove chicche! Infine non c’è “Festa del Regalo Riciclato” senza solidarietà: l’iscrizione alla serata ha il costo di 2 euro e il ricavato andrà in beneficenza come d’abitudine.



Si proseguirà, sabato 29 dicembre, alle 22, con il live del cantautore e compositore Daniele Celona che presenterà dal vivo al Diavolo Rosso "Abissi Tascabili", il suo ultimo disco, uscito lo scorso 25 ottobre, un innovativo progetto editoriale e discografico composto da dieci canzoni e storie a fumetti, co-prodotto da Comicon, The Goodness Factory e dai fan raccolti intorno al gruppo I Celofan.

I brani sono illustrati dai fumettisti del Progetto Stigma (Akab, Marco Galli, Stefano Zattera, Luca Negri, Alberto Ponticelli, Jacopo Starace, Squaz, Pablo Cammello, Darkam, Officina Infermale, artwork di copertina di Cosimo Miorelli) che hanno liberamente interpretato ogni canzone presente nell’album. Il titolo dell’album non a caso richiama la struttura di una collana letteraria: i brani contenuti nel disco infatti si accostano facilmente alla struttura del racconto breve, cerchi di storie concentriche ai confini della realtà.

Anche per questo concerto, ingresso con la formula Up to you.


Infine, lunedì 31 dicembre, dalle ore 20, il già citato “Capodanno del Diavolo”, ovvero un cenone di Capodanno che proseguirà con la speciale reunion dei Madam e con un dj set a sorpresa.

La cena prevede, al costo di 70 euro a persona, vini inclusi: bacio di dama salato e salsiccia di Bra con calice di bollicine; Battuta di fassona con insalatina invernale, melograno e miele di castagno; Tortino morbido di topinambur con leggera fonduta di toma d’alpeggio e chips di bacon; Baccalà mantecato e polenta nera; Plin di cappone e mostarda di Cremona con ristretto del suo brodo; Filetto di maiale in crosta di caffè, quenelle di ricotta di pecora al profumo di cannella e cremoso di zucca; Variazione sulla nocciola (gelato alla nocciola, torta di nocciole e mousse alla nocciola); Lenticchie con cotechino dopo il Brindisi di mezzanotte; Panettone. Per info e prenotazioni: 347/7935323 – 338/9937171

In corso di serata, come detto, vi sarà anche la reunion del Madam, ovvero Ghego Zola, Roberto Sburlati, Lorenzo Serra e Pax Caterisano. Che, dal 2003 al 2013, sono stati la band di Marco Notari. Al suo fianco la lavorazione di 3 album e centinaia di concerti in tutta Italia, partendo dai piccoli locali fino ad arrivare a club e festival di importanza nazionale (su tutti il "concertone" del primo maggio a Roma).

Dal 2013 Sburlati ha intrapreso una fortunata carriera solista: al suo attivo 2 album, 100 concerti e la vittoria del premio De Andrè nel 2014. Serra, Zola e Caterisano hanno invece dato il via al progetto "Circolo Lehmann" che li ha portati a produrre il loro disco d'esordio nel 2016, osannato dalla critica.

Si ritroveranno sul palco più importante della loro città natale con una scaletta di cover nazionali e internazionali studiata ad hoc per far divertire il pubblico del Diavolo Rosso. Saranno gli stessi membri della band, dopo il concerto, ad occuparsi del dj set.

Comunicato stampa

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