Il Comune di Asti informa che la Regione Piemonte ha approvato l’avviso per la presentazione delle domande di indennità per la conservazione del patrimonio tartufigeno regionale e dei relativi allegati.
Materia è disciplinata dalla legge regionale 16/2008 (Norme in materia di raccolta e coltivazione dei tartufi e di valorizzazione del patrimonio tartufigeno regionale) che dispone, tra le altre misure, la concessione di un’indennità ai proprietari o possessori di terreni per la conservazione di ciascun soggetto arboreo di riconosciuta capacità tartufigena secondo uno specifico piano di coltura e conservazione, permettendo nel contempo la libera raccolta dei tartufi su detti terreni (articolo 4) e dalla D.G.R. 8 febbraio 2010, n. 5-13189 che ha approvato, tra l’altro, le disposizioni attuative dell’articolo 4 della l.r. 16/2008 (artt. 1, 2 e 3).
La determinazione ed i moduli delle domande di indennità sono stati pubblicati sul BU n. 51 del 20/12/2018 e sono scaricabili dal sito: http://www.regione.piemonte.it/foreste/it/1342
La scadenza per la presentazione delle domande presso gli uffici comunali è il fissata al 18 febbraio 2019.
Si precisa che la domanda presentata per la prima volta deve essere redatta secondo il modello “Domanda iniziale di indennità per la conservazione del patrimonio tartufigeno”, che contiene la proposta di piano di coltura e conservazione.
Alla domanda devono essere allegati l’estratto di mappa catastale, relativo alle particelle interessate; la fotocopia di un valido documento di identità del richiedente.
La domanda presentata per la seconda annualità, sempre che non siano occorse variazioni relative al richiedente o al numero delle particelle catastali o al numero delle piante tartufigene interessate, dovrà essere redatta secondo il modello “Domanda di conferma dell’indennità annuale per la conservazione del patrimonio tartufigeno”. Alla domanda deve essere allegata la fotocopia di un valido documento di identità del richiedente.
Le domande pervenute al Comune e debitamente protocollate entro il 18 febbraio saranno istruite dalla Commissione Consultiva Comunale per l’agricoltura e le foreste che indicherà, nella colonna H di ciascun modello di domanda, il numero di piante ammesse per ciascuna particella catastale, e compilerà interamente il verbale di accertamento.
Acquisiti i verbali di accertamento redatti dalla Commissione, il Comune trasmetterà tutta la documentazione al Settore Foreste della Regione Piemonte affinché, dopo gli opportuni controlli tecnici e amministrativi, provveda all’approvazione dell’elenco generale dei beneficiari e alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale regionale.
“Mantenere in piedi un albero tartufigeno – puntualizza l’assessore all’Agricoltura Marcello Coppo – significa accrescere il patrimonio del nostro splendido territorio”.
In aggiunta, il sindaco Maurizio Rasero, data l’importanza della tematica, sottolinea che “già la scorsa primavera l’Amministrazione Comunale ha dato in convenzione un’area nei pressi di Rio Crosio per la piantumazione di piante tartufigene e la relativa manutenzione dell’area verde”.
Per ulteriori informazioni e per ritirare la modulistica: tel. 0141/399530 – p.pozzebon@comune.asti.it