Il Maestro del Palio 2019 sarà Paolo Bernardi. A lui l'importante compito di dipingere quindi il triplo Palio della "straordinarietà". Il primo settembre infatti si correranno due Palii: due batterie da sette dei borghi e rioni con la finale da otto e un’altra batteria secca tra i sette comuni che consegnerà l’altro drappo.
"Il primo maestro chiamato a dipingere tre palii ed entrerà nell'albo d'oro, due i vincitori che esulteranno - spiega in conferenza stampa il sindaco Maurizio Rasero - la sua mostra 'Pittori in scena' (che sarà prorogata fino al 24 febbraio n.d.r) è nata come evento culturale, un grande artista che ha girato il mondo e ora lavora nella chiesa sconsacrata di Castello di annone, gli astigiani vadano a conoscere il loro Maestro".
Il sindaco ha poi spiegato alcune sue perplessità iniziali "non ho visto cavalli - sorride - ma i bozzetti poi mi hanno entusiasmato".
L'assessore Gianfranco Imerito al quale va il merito di avere scoperto un artista noto in tutto il mondo, ma poco nella sua città, ha spiegato che "una ciliegia tira l'altra, secondo me l'idea è vincente, piacerà molto".
Mario Vespa consigliere delegato al Palio:"sono venuto a visitare la mostra per vedere se fosse giusta per il Palio e sono rimasto colpito. I bozzetti sono un sogno nel cassetto,ancora un maestro astigiano a dipingere il Palio".
Complimenti anche dal Capitano del Palio Michele Gandolfo: "bello che nel massimo della carriera un artista disegni il Palio della sua città".
Mario Sacco presidente di Asti Musei:"il maestro Bernardi con Guglielminetti ha reso grande la scenografia astigiana. Sarà un grande momento di valorizzazione. Tutte le istituzioni stanno lavorando insieme in campo turistico, il territorio astigiano si sente impegnato nella nuova sfida. Con Asti Musei c'è un 'unica rete per la cultura. La mostra di Chagall (a tre giorni dalla chiusura ha incassato 46000 visitatori) ha avuto ricadute importanti".
Emozionato e davvero felice il Maestro Paolo Bernardi "soddisfazione enorme per me raggiungere la metà. I Palii devo ancora dipingerli ma è tutto già programmato. Spero di non deludere le aspettative, la mia mostra è andata bene, certo non come quella di Chagall, ma sono molto soddisfatto dei miei 1400 visitatori".
Una vita divisa in due quella del maestro Bernardi 70 anni, scenografo e costumista. Ha lavorato 25 anni alla Rai di Torino. Lavorato a 3 opere liriche al Regio, Bologna Roma, Germania, Svizzera, Francia. Parallelamente ha insegnato all' Accademia Belle Arti di Torino, poi a Roma , Bologna, Brera.
La mostra 'Pittori in scena' si puè ancofra visitare ad ingresso gratuito, nei locali della ex Biblioteca, fino al 24 febbraio.