Nei primi due anni dalla sua attivazione, il 112 in Piemonte ha ricevuto 3 milioni e 239mila telefonate. Il 43% di queste, 1 milione e 392mila, si sono rivelate inappropriate in quanto semplici richieste di informazione o errori di chiamata e dunque sono state archiviate.
Per le province di Alessandria e Asti, i dati specifici sono stati presentati ieri ad Alessandria da Walter Occelli, referente della centrale di Savigliano che opera sulla parte del Piemonte che non include Torino.
In particolare, le chiamate complessivamente gestite dalla CUR (Centrale Unica di Risposta) 112 di Saluzzo sulla provincia di Alessandria sono state 272.002, con un tasso di chiamate non inoltrate del 29%, mentre ad Asti le chiamate gestire sono state 121.553 (con un analogo tasso di non inoltrate).
Le chiamate inoltrate, per la Provincia di ASTI sono state:
EMERGENZA SANITARIA 37.400, con percentuale del 31%
CARABINIERI 30.352, con percentuale del 21%
POLIZIA DI STATO 10.523, con percentuale del 9%
VIGILI DEL FUOCO 7.778, con percentuale del 6%
La presenza del centralino unico ha consentito di filtrare le chiamate evitando agli operatori un carico di lavoro inutile. Alla quasi totalità di queste chiamate è stata data risposta immediata. Il tempo di attesa è stato entro i 5 secondi nel 66% dei casi, entro i 10 secondi nell’86%, entro i 20 secondi nel 92%.