Il Tenente Colombo vince la sfida portando a Moncalvo un pubblico d’eccezione al Teatro Civico di piazza Garibaldi. Una platea praticamente “sold-out” quella registrata nella serata di sabato scorso che entra a pieno titolo fra i momenti più affollati di una applaudita stagione teatrale moncalvese diretta dall’Associazione Arte & Tecnica di Asti nella persona di Mario Nosengo.
A firmare il successo è stata la Compagnia Lewis & Clark con la sua esclusiva italiana della rappresentazione teatrale dedicata all’icona del giallo televisivo: il Tenente Colombo. E così il pubblico ha seguito con grande attenzione le quasi due ore di grande recitazione teatrale e di tensione legata alle sottili trame psicologiche che Colombo ha messo in atto per smascherare lo psichiatra Flemming e svelare il suo diabolico piano omicida, studiato nei minimi dettagli.
La psicologia dei personaggi, l’atteggiamento astuto e allo stesso tempo goffo e divertente del Tenente Colombo, con i suoi continui andirivieni per “l’ultima domanda”, i cambi di scena fluidamente realizzati dinanzi gli occhi degli spettatori non sono stati che alcuni dei tanti ingredienti che hanno appassionato un pubblico proveniente da tutto il territorio monferrino e non solo per assistere al “Tenente Colombo” approfittando dell’occasione per ammirare il modello del trench originale dell’impermeabile dell’ispettore e ascoltare finalmente la rivelazione del nome della moglie di Colombo. Estremamente meticoloso è stato lo studio del personaggio, il Tenente Colombo, da parte di Ivan Fabio Perna che ha riprodotto con assoluta fedeltà movenze, espressioni e comportamenti dell’inquirente noto ai grandi schermi, facendo scattare in tanti spettatori in sala l’esclamazione: “Ma è uguale!”
Applausi scroscianti a fine serata per il cast composto da uno dei più acclamati interpreti di teatro americano in Italia, Ivan Fabio Perna alias il Tenente Colombo (coordinatore anche della regia), dall’abile Marco Manzini nei panni del lucido e freddo psichiatra assassino, da una versatile ed efficace Barbara Cinquatti, nei panni della nevrotica moglie dello psichiatra, da un’espressiva Maria Elvira Rao, sensibile amante del dottor Flemming ed ancora il “quotato avvocato” Claudio Orlotti. Chiudono il cast Grazia Audero, attiva già nel pre-spettacolo alla sua postazione di impeccabile segretaria del dottore, e Sebastiano Drago, nei panni dell’addetto della lavanderia.
Un momento di grande recitazione, vissuto fuori dai grandi contesti metropolitani, dinanzi un palcoscenico sempre gradito dal pubblico per l’eleganza e l’intimità che proprio il Teatro di Moncalvo offre agli spettatori riservando titoli importanti come l’esclusiva italiana del Tenente Colombo.
Ad aggiungersi al programma della serata anche un valore aggiunto in ambito di solidarietà: il Collegio Provinciale dei Geometri di Asti presieduto da Donatella Curletto si è infatti fatto portavoce, su idea del bancario Antonio Adinolfi, del sostegno alla famiglia di Marco Massano, tecnico tragicamente ucciso negli scorsi mesi a Portacomaro d’Asti durante l’esercizio delle sue funzioni. La generosità del pubblico non è affatto mancata permettendo di totalizzare un contributo di ben 1140 euro del quale la signora Sara Tonon Massano e i tre figli del professionista ringraziano commossi.