Eventi - 21 marzo 2019, 13:06

"La Doce Valle" 2019 cerca uno sprint per la seconda edizione

Incontro al Consorzio dell'Asti Docg dove è stato fatto il punto sulla nuova edizione ancora in "forse"

asti, alba

asti, alba

L'anno scorso è stato un successo inaspettato, scommessa  del Consorzio dell’Asti Docg, dal Consorzio di Tutela Nocciola Piemonte Igp e dall’Associazione Produttori Miele Piemonte.

Quest'anno, l'evento che unisce Alba e Asti  a raccontare storie di sapori, di prodotti, di tradizioni e passioni tramandate da generazioni di artigiani tra la nocciola Piemonte Igp, il miele, il cioccolato e, a far da traino l’Asti e il Moscato d’Asti Docg, chiede sostegno alle istituzioni per poter proseguire il percorso anche nel 2019.

Alla presenza del presidente per la Tutela dell’Asti D.O.C.G.,  Romano Dogliotti presidente dell’Associazione Dolce Valle Giorgio Bosticco,direttore creativo del progetto Sergio Miravalle si è svolto stamattina un incontro per presentare intenzioni per allestire la prossima edizione, previstaper il mese di maggio.

"Abbiamo in cantiere-ha spiegato Miravalle -iniziative importanti da concentrare in due weekend in cui sarà possiile collegare Asti e Alba tramite navette, oltre a una Notte Bianca delle librerie, aperitivi a basa di Nocciole del Piemonte Igp in versione salata con il sostegno di bar e ristoranti del territorio e l'invito di alcuni personaggi di spicco però necessitiamo del completo coinvolgimento delle istituzioni, enti pubblici e privati oltre all'ATL Asti - Alba che sta consolidando lacollaborazione".

  Giorgio Bosticco, albese, direttore del Consorzio dell’Asti infatti sottolinea :"Abbiamo avuto accesso ai finanziamenti del Psr ma non è bastato a mettere in piedi lanuova edizione. Necessitiamo quindi, in totale di 440mila euro per la realizzazione la promozione delle attività,anche con l'intento di allarggare il pubblico.A oggi, grazie al contrinuto regionale siamo arrivati ad avere 200mila euro al 70%. Ciappelliamo quindi a banche e sponsor per poter fare fronte allamanifestazione".

Nel 2018, per l'edizione zero sono stati necessari 500mila euro per l'intero evento.

" Parliamo di grandi numeri - è intervenuto Dogliotti - considerando che il Consorzio conta 3mila associati e nel 2018 sono state prodotto 54 milioni di bottiglie di Asti Docg e 33milioni di Moscato e abbiamo registrato un aumento dei consorziati".

Tirando le somme, la produzione è in pari, ma urge il sostegno delle istituzioni.

Se ciò non avvenisse, si dovrebbe slittare l'evento al 2020.

Manjuela Caracciolo

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