Eventi - 17 aprile 2019, 08:12

"Qui non si muore" pronto al ciak

Dal 23 aprile al 25 maggio le riprese a Montiglio Monferrato

La conferenza stampa di presentazione

La conferenza stampa di presentazione

Ieri, nel tardo pomeriggio si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del nuovo film del regista Roberto Gasparro "Qui non si muore" che vedrà vedrà molti protagonisti importanti della "settima arte" da Tony Sperandeo (migliore attore non protagonista ai David di Donatello 2001 per il ruolo di Gaetano Badalamenti nel film I cento passi) a Margherita Fumero, Gianni Parisi (protagonista di Gomorra), Umberto Anaclerico, Barbara Bacci, Lina Bernardi, Franco Barbero.

Un affollato Montexpo e un rinfresco da favola, ha accolto i protagonisti e gli intervenuti per raccontare come il paese abbia accolto un grande "movimento" e come tutti abbiano collaborato:"C'è stato un aiuto corale - ha spiegato il sindaco di Montiglio, Dimitri Tasso - piccoli produttori, ristorazione, camere jolly, una risposta fantastica. Tutto si apre alle riprese, sto chiudendo la questione della chiesa, abbiamo anche riaperto la canonica. Sta venendo fuori una bella sinergia di promozione".

Era presente la splendida Margherita Fumero e alcuni altri protagonisti insieme al regista. Il presidente dell'Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Mauro Carbone ha espresso piacere e stupore nel constatare quanta partecipazione ci sia intorno a questo progetto.

LA STORIA

Un paese piccolissimo dove è rimasto proprio poco e i giovani se ne sono andati. Rimangono 4 ex partigiani che a un certo punto decidono di rilanciare il paese eleggendo a sua insaputa, il nipote di uno di loro.

"Qui non si muore", secondo film del regista Roberto Gasparro avrà lo sfondo di un Monferrato tradizionale e accogliente e vedrà molti protagonisti importanti della "settima arte" da Tony Sperandeo (migliore attore non protagonista ai David di Donatello 2001 per il ruolo di Gaetano Badalamenti nel film I cento passi) a Margherita Fumero, Gianni Parisi (prossimo protagonista di Gomorra), Umberto Anaclerico, Barbara Bacci, Lina Bernardi, Franco Barbero.

"In realtà la prima scelta doveva essere Colcavagno - spiega il regista - poi logisticamente ci sono stati alcuni problemi sulle location e la scelta è caduta su Montiglio dove il sindaco Dimitri Tasso ha fatto la differenza. Ci ha risolto tutte le problematiche in 48 ore. Anzi quando ho visto il borgo, soprattutto dalle parti del castello, ho visto tutto il mio film".

Tony Sperandeo sarà un parroco social, dalle vedute moderne, messo al 41 bis dalla curia a Montiglio perché ci sono solo 39 persone e non hanno meno di 70 anni, che danni potrebbe mai fare? Ma arriveranno i giovani e...

"In questo film succede davvero di tutto - racconta divertito Dimitri Tasso sindaco di Montiglio - persino elezioni fasulle. Il Primo ministro, si arrabbia e farà arrestare il sindaco dai Carabinieri, gli Alpini li bloccano. Interviene anche il Presidente della Repubblica perché dovrà passare in Costituzione che il primo articolo è il diritto alla felicità.  Sono particolarmente felice, appunto, perché c'è lo spirito del rilancio dei nostri piccoli Comuni".

Ieri sera al termine della conferenza stampa è stato proiettato il primo film di Roberto Gasparro "Il cielo guarda sotto" con Franco Neri. 

"Qui non si muore" sarà nelle sale da settembre.

 

Betty Martinelli

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