Asti - 01 maggio 2019, 19:00

Anche l'albese "Vinum" celebra il decennale del riconoscimento Docg della Barbera d'Asti

Sabato pomeriggio, nel centralissimo Cortile della Maddalena, si svolgerà una degustazione delle più significative etichette prodotte dal Consorzio nell'ultimo decennio.

Anche l'albese "Vinum" celebra il decennale del riconoscimento Docg della Barbera d'Asti

L’appuntamento è ad Alba, sabato 4 maggio alle 16, nella sala Beppe Fenoglio del Cortile della Maddalena. Qui si terrà una degustazione voluta dal Consorzio di tutela, per celebrare i 10 anni dal riconoscimento a Docg della Barbera d’Asti.

Positivo fin qui il bilancio della partecipazione del Consorzio alla fiera albese, appuntamento ormai fisso dei primi giorni di primavera. Un evento che ha già richiamato in città migliaia di wine lovers, attratti dalla possibilità di degustare con semplicità tutte le più importanti Denominazioni piemontesi. È così che, grazie ad un’enoteca posizionata nella centrale piazza Garibaldi, è stato possibile far conoscere l’enorme qualità e varietà delle Denominazioni tutelate dal Consorzio.

È in questo prestigioso contesto che avverranno i festeggiamenti di questo importante anniversario del vino simbolo del Monferrato. Una degustazione alla cieca di alcune delle etichette più significative prodotte nell’ultimo decennio, capace di testimoniare la longevità della regina dei vini piemontesi. Dieci anni in cui la Barbera d’Asti si è affermata come uno dei vini più rinomati del Piemonte, capace di farsi apprezzare sui mercati di tutto il mondo, grazie ad una versatilità che la rende abbinamento ideale di tante cucine internazionali.

“Vinum rappresenta il più importante appuntamento sul territorio per la promozione delle nostre Denominazioni – afferma Filippo Mobrici, presidente del Consorzio della Barbera d’Asti e vini del Monferrato - Per questo abbiamo deciso di affiancare alla consueta enoteca una degustazione dedicata al decennale della Barbera d’Asti Docg. Un vino simbolo, di cui apprezzeremo non soltanto la grande qualità, ma anche la capacità di invecchiare alla pari dei più grandi vini di cui il Piemonte è terra di elezione. Invitiamo dunque tutti gli appassionati a partecipare alla degustazione, convinti che rimarranno stupiti dell’evoluzione mostrata dalla Barbera d’Asti”.

La produzione della Barbera d’Asti coinvolge 169 comuni ricompresi nelle province di Asti e Alessandria e 530 aziende imbottigliatrici. Nel 2018 sono state 20.096.221 le bottiglie prodotte, a cui si devono sommare le 19.362.317 etichettate come Piemonte Doc Barbera. Circa la metà del prodotto è esportato, principalmente verso USA, UK, Paesi scandinavi e Germania.

Comunicato stampa

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