Attualità - 20 giugno 2019, 07:00

Lo studente paura non ne ha: seconda prova della Maturità 2019

Si inizia dalle 8.30, con prove multidisciplinari in diverse scuole e poi direttamente all'orale, con le temute buste

Un maratona non stop per i nostri studenti, che, appena terminata la prima prova della Maturità, si trovano subito alle prese con la seconda, in programma  dalle 8.30. 

Se la prima prova è uguale per tutte le scuole- sia Licei che Istituti- la seconda, invece, cambia a seconda dell'indirizzo scolastico. 

I maturandi astigiani liceali sono circa 550: Liceo Classico con 67 studenti, Liceo Scientifico con 146, Liceo Monti con 169, Liceo Artistico con 112. I maturandi dei professionali sono circa 350: Castigliano con 163 studenti, Quintino Sella con 39, Penna con 75. L'Istituto tecnico Giobert con 112 studenti e l'Artom di Asti con 85. 

Quest'anno si fa la... doppietta 

Al Liceo Classico ritorna la temutissima versione. Da quest'anno, però, sono cambiate un po' di cose. I classicisti si troveranno davanti sia il greco che il latino. Una seconda prova multidisciplinare voluta dal Miur, molto più complessa degli anni passati. Per questo, infatti, durerà 6 ore (come la prima prova) anziché le tradizionali 4. Il classicista maturando domani mattina si troverà davanti una versione in lingua latina, cui seguirà un secondo testo in greco, con la traduzione a fronte, in qualche modo collegato al brano latino. Gli studenti saranno chiamati a rispondere anche a un questionario attinente ai brani. Lo scopo della novità sta nel rendere l'esame meno nozionistico, più legato all'aspetto della comprensione e dell'analisi del testo. 

Seconda prova multidisciplinare anche quella per gli studenti del Liceo Scientifico, che dovranno confrontarsi sia con la matematica che con la fisica. 

Per i Licei delle Scienze Umane oggetto di seconda prova saranno Scienze Umane e Diritto ed Economia Politica. Il Liceo Monti di Asti sezione linguistica si troverà davanti due lingue straniere: inglese e tedesco (per chi fa tedesco) e inglese e spagnolo (per chi fa spagnolo). 

Per gli istituti tecnici, la struttura sarà costituita da una prima parte, che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda, con una serie di quesiti tra cui lo studente sceglierà. 

Anche il Giobert di Asti sperimenterà il brivido della prova multidisciplinare: nello specifico, l'indirizzo Relazioni Internazionali avrà 6 ore di tempo a disposizione per la prova mista di economia e inglese (in realtà due prove distinte). Non avrà la prova multidisciplinare la sezione del Giobert AFM, in cui ci sarà solo economia (della durata di 6 ore). 

Anche all'Istituto Agrario Penna di Asti la seconda prova sarà multidisciplinare. Nello specifico, l'indirizzo Trasformazioni e Produzioni verrà esaminato su due materie: Produzione Vegetale e Trasformazione dei Prodotti. Inoltre, il maturando dovrà scegliere due domande su quattro, che potranno essere anche su altre materie. 

Niente terza prova, ma le temute buste dell'orale... 

Niente terza prova da quest'anno: gli scritti per i maturandi sono soltanto due. Terminata la seconda prova di domani, gli studenti inizieranno gli esami orali, senza passare per la terza prova. Un esame orale molto temuto, questo, in quanto, con l'abolizione della tradizionale tesina, il candidato si presenterà davanti alla Commissione senza sapere su quale argomento verrà interrogato.

L'argomento di partenza, infatti, verrà deciso dalla sorte: il candidato, trovatosi davanti tre buste, dovrà sceglierne una. Il contenuto della busta sarà il punto di partenza dell'esame orale dello studente, dal quale questo dovrà partire per collegare le varie materie in programma. 

E allora... in bocca al lupo a tutti! 

 

Elisabetta Testa