Scuola - 23 giugno 2019, 21:26

Iniziano questa mattina gli orali della nuova Maturità

Tra timori e aspettative per il futuro, da oggi il via alle "buste"

Foto tratta dal film "Notte prima degli esami"

Niente terza prova da quest'anno: gli scritti per i maturandi sono stati soltanto due e da oggi iniziano gli esami orali, senza passare per la terza prova.

Un esame orale molto temuto, in quanto, con l'abolizione della tradizionale tesina, il candidato si presenta davanti alla Commissione senza sapere su quale argomento verrà interrogato.

L'argomento di partenza, infatti, è deciso dalla sorte: il candidato, trovatosi davanti tre buste, dovrà sceglierne una. Il contenuto sarà il punto di partenza dell'esame orale dello studente, dal quale questo dovrà partire per collegare le varie materie in programma.

Il Miur negli ultimi giorni ha pubblicato un video sui social per tranquillizzare i maturandi, spiegando che gli esami orali sono divisi in quattro parti. La scelta di una delle tre buste, con relativi spunti racchiusi all’interno e che sono stati elaborati dalla commissione esaminatrice, rappresentano solo l’inizio della prova.

Nessuna domanda, ma testi, documenti, esperienze o problemi cui seguirà un momento in cui lo studente parlerà di competenze e orientamento. Potrebbero essere raccontate anche attraverso una relazione o un elaborato multimediale.

Il colloquio (in media 45 minuti) proseguirà poi con Cittadinanza e Costituzione, per concludersi con un discorso sulle prove scritte.

Un altro aspetto rilevante della Maturità è il punteggio.

Gli esami orali possono valere fino a 20 punti, quindi un terzo rispetto ai 60 che spettano alla commissione. Gli altri 40 invece sono assegnati per le due prove scritte, quella di italiano, uguale per tutti, e quelle differenziate per i singoli istituti. Ma dato che da quest'anno viene dato più peso al percorso di studi, il credito maturato nell’ultimo triennio vale fino a 40 punti su 100, invece dei 25 del passato.

E anche questa volta dalla nostra redazione, un grosso in bocca al lupo ai 1270 studenti astigiani.

Betty Martinelli