Asti - Cuneo, infrastrutture, sanità, autonomia, Universiadi, sicurezza. Sono alcuni dei temi toccati oggi ad Asti nell'incontro tra la Giunta regionale di Alberto Cirio e quella comunale di Maurizio Rasero.
“Questo di Asti è il primo di una serie di incontri che verranno programmati con le Giunte di tutto il territorio piemontese. Oggi è stata l’occasione per un confronto tra amministrazioni che intendono collaborare nell’interesse del territorio.” –ha detto il presidente Cirio.
Per il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, “è motivo di orgoglio che la Giunta regionale sia partita da Asti per la sua serie di incontri sul territorio. Oggi è stata l’occasione per l’inizio di un percorso che vogliamo sia contraddistinto da una comunità di intenti con l’amministrazione regionale.”
Il presidente Cirio ha voluto rimarcare che "l'autonomia è il mezzo per far ripartire il Piemonte. Il 19 luglio, giornata della Festa del Piemonte, sarà dedicata a questo tema. Chi ci ha preceduto ha creduto poco nell'autonomia, e ha avuto un atteggiamento tiepido, tant'è che le materie chieste sono state inferiori a quelle di Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna. Ma soprattutto mentre gli altri sono già in avanzato stato di trattativa, seppur lenta, noi sul tavolo romano non ci siamo ancora mai arrivati".
Sull'Asti-Cuneo:"Riteniamo che entro l'estate i lavori dell'Asti-Cuneo possano ripartire, perché abbiamo fatto tutte le opportune verifiche e non c'è necessità di una preventiva autorizzazione da parte di Bruxelles. Tra qualche giorno incontreremo il ministro Toninelli - ha aggiunto Cirio - per un ultimo passaggio autorizzativo di carattere ambientale che prevede il passaggio al Cipe e poi la partenza dei cantieri". Secondo Cirio il completamento dell' A33 è "strategico per Asti, perché oltre al collegamento diretto con Cuneo e la Liguria, significa avere i cantieri che ripartono e quindi la concessionaria che costruisce in loco, due partite aperte una per le opere di compensazione della Asti-Cuneo e l'altra delle opere di compensazione della Torino-Piacenza in prossimità di scadenza, che potranno renderci competitivi nel richiedere il finanziamento anche del completamento della tangenziale sud ovest di Asti che è così importante".
Anche il tema Olimpiadi all'ordine del giorno in quanto l'assessore allo Sport della Regione si "fa avanti" per le Invernali 2025: "Stiamo iniziando un percorso di avvicinamento per la candidatura alle Universiadi invernali del 2025. Siamo convinti di averne la forza, avendole già fatte e di poter riutilizzare il know-how e gli impianti olimpici".
"Andiamo via da Asti con un piano di lavoro comune per i prossimi cinque anni" ha precisato Cirio. Dal Vice Presidente della Giunta, Fabio Carosso, l’impegno per sveltire l’iter delle pratiche urbanistiche ed una forte attenzione sui parch.
L’assessore Marco Gabusi ha ribadito il massimo impegno sul fronte delle infrastrutture e della logistica e sulle necessità di far ripartire il cantiere della Asti-Cuneo entro l’estate.
Altro tema, il riutilizzo del vecchio ospedale e degli immobili Asl per il quale l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, ha preannunciato che è previsto un progetto regionale di riqualificazione o vendita che riguarda anche le strutture di altre province. Sul fronte della rete di emergenza-urgenza Icardi ha annunciato "una revisione complessiva che tenga conto delle esigenze del territorio e della sua conformazione geografica".