La piattaforma di streaming si è aggiudicata i diritti del campionato italiano fino al 2023-2024 in cambio di 840 milioni di euro a stagione e si affiderà al gruppo mediatico per espandere la sua portata.
Dazn inizia a definire la sua offerta di Serie A. La piattaforma di streaming, aggiudicataria dei diritti del campionato italiano dalla stagione 2012-2022 al 2023-2024 per 840 milioni di euro a stagione, ha raggiunto un accordo con Cairo Communication Group per entrare nel digitale terrestre (DTT), riporta Milano Finanza, sulla base di un accordo da 3 milioni di euro a stagione.
Come risultato di questo accordo, Dazn sarà in grado di utilizzare la larghezza di banda a disposizione del gruppo Cairo, di proprietà del proprietario del club di Serie A Torino, per la creazione di due canali a sostegno della sua offerta per il campionato italiano e accontentare tifosi italiani e non, spesso abituati a vedere le partite in streaming in piattaforme di scommesse.
La piattaforma si è aggiudicata i lotti uno e tre della Serie A, quindi trasmetterà sette partite esclusive al giorno (lotto 1) e tre condivise (lotto 3). Per il momento, l'assegnazione del lotto 2, corrispondente alle partite condivise con Dazn, è ancora in sospeso.
"L'esperienza calcistica in TV sarà più ricca e interattiva grazie all'integrazione di contenuti originali e nuove funzionalità", ha detto a fine marzo Veronica Diquattro, CEO di Dazn, "E il prezzo rifletterà la nostra filosofia, sarà più accessibile di quello attuale", ha aggiunto.
Dazn entrerà nella televisione digitale terrestre in Italia con il gruppo Cairo Tuttavia, la vittoria di Dazn nella battaglia per i diritti di trasmissione ha sollevato dubbi tra alcune sezioni di fan a causa di questioni tecniche irrisolte.
"Siamo consapevoli che c'è un problema di aree con difficoltà", ha riconosciuto Diquattro, avanzando che "per essere in grado di servire tutti i nostri clienti, anche in aree con alcune difficoltà di copertura, stiamo lavorando per garantire che abbiamo una soluzione di backup specifica per questi casi, che sarà il digitale terrestre. In mancanza di alternative, le offerte di questo tipo saranno attivate".
Cairo Communication è il gruppo che possiede il canale televisivo italiano La7, guidato da Urbano Cairo, un uomo d'affari che è anche azionista di maggioranza, presidente e CEO di RCS Mediagroup, proprietario in Spagna di El Mundo, Marca e riviste come Telva e Yo Dona, tra gli altri media.