Una grande partecipazione ha caratterizzato, venerdì scorso, la “cena in bianco” svoltasi presso la Casa di Riposo Città di Asti. Dove ospiti, familiari, operatori e volontari, quasi tutti rigorosamente in bianco, hanno affollato il giardino principale; presenti 270 persone che hanno condiviso il momento della cena, preparata dallo staff della cucina interna, gestita da Dussmann e un dopo cena all’insegna della multiculturalità e dei colori del mondo.
Si tratta del secondo evento estivo che ha come filo conduttore “I 3 colori”: blu, bianco, rosso che nella famosa trilogia del regista polacco Kiéslowski rappresentavano i colori della bandiera francese ed anche tre ideali rivoluzionari: blu – libertà, bianco – uguaglianza, rosso – fratellanza. Tre ideali, tre valori di cui il nostro paese oggi ha più che mai bisogno di riscoprire e mettere in pratica.
Al termine della cena, si sono succeduti sulla pista diversi gruppi di operatori ed ospiti che hanno realizzato danze e coreografie di diversi luoghi del mondo: Albania, Senegal, Columbia, Spagna e naturalmente la nostra Italia. Al termine delle esibizioni tutti in pista a scatenarsi sulle note dei successi musicali di ieri e di oggi.
“Un ringraziamento a tutto il personale che ha lavorato per allestire ed accogliere tutti i partecipanti alla cena, che si è reso disponibile ad allestire lo spettacolo e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere lieta ed allegra la serata”, ha affermato a margine dell’appuntamento Giuseppe Carlo Camisola, Commissario Straordinario della struttura.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 25 luglio dalle 18, sempre nel giardino centrale della Casa di Riposo, per un “Apericena in rosso” allietato dalla musica dal vivo del Just Two
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