Provincia - 25 luglio 2019, 09:57

Moncalvo, nuovi sopralluoghi per ripristinare la normale viabilità in corso XXV Aprile

Attualmente, per ragioni di sicurezza conseguenti il crollo di un costone roccioso, la strada non può venir percorsa in entrambi i sensi di marcia

Permangono disagi in corso XXV Aprile dove, il 9 giugno scorso, due grosse pietre in tufo si sono staccate dalla parete rocciosa, fortunatamente senza coinvolgere mezzi o persone. Nei giorni scorsi si sono intensificate le azioni finalizzate a risolvere la situazione. In particolare, i consulenti del Comune di Moncalvo – in presenza del sindaco Christian Orecchia, del vicesindaco e dell’assessore all'Urbanistica – hanno effettuato un sopralluogo verificando che, rispetto l'ultima perizia, ci sono stati ulteriori movimentazioni dell'area murale.

Pertanto hanno ribadito che i lavori di messa in sicurezza parziale, svoltisi appena 5 giorni dopo la caduta del muro, pur adeguati, non sono sufficienti per ripristinare la completa viabilità, per la quale sarà necessario sviluppare un progetto di consolidamento. Lunedì 22 è stato poi organizzato un incontro tra le parti, alla presenza della giunta, dei tecnici della Regione Piemonte e della Provincia, nonché del rappresentante della Curia (a monte della frana vi è un oratorio).

Nell’occasione è stato ribadito l’obiettivo comune di lavorare per il completo ritorno alla normalità ed è stata valutata la proposta di riapertura della strada in entrambi i sensi mediante l’uso di un semaforo, ritenuta però non idonea dal tecnico provinciale ritenendo che eventuali conde all’interno del tunnel incrementerebbero i rischi.

La Regione ha ribadito la propria disponibilità a contribuire ai lavori di consolidamento della struttura e tutte le parti hanno approvato la proposta del Comune di Moncalvo di prendersi in carico la fase di affidamento della progettazione dei lavori, in modo da velocizzare i tempi, in attesa di stabilire l’effettiva proprietà del bene.

Redazione