Questa mattina, presso la sede nazionale di Confagricoltura, sono state assegnate “Le Spighe Verdi 2019”, riconoscimento assegnato ai Comuni rurali così come la “Bandiera blu” viene conferita alle località turistico-balneari. “Spighe Verdi” è un programma FEE – Foundation for Environmental Education, pensato per guidare i Comuni rurali, passo dopo passo, a scegliere strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso che giovi all’ambiente e alla qualità della vita dell’intera comunità.
Il Piemonte, insieme alla Toscana e alle Marche, guida la classifica delle località premiate, con sei Comuni: Alba, Santo Stefano Belbo e Vicoforte in provincia di Cuneo, Canelli in provincia di Asti, Volpedo in provincia di Alessandria e Pralormo in provincia di Torino.
Complessivamente, per questa quarta edizione, sono 42 le località rurali che potranno fregiarsi del riconoscimento conferito secondo un iter procedurale al quale hanno partecipato dando il proprio contributo diversi enti istituzionali, quali il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo; il Comando Unità Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare dell’Arma dei Carabinieri; l’ISPRA; il CNR e Confagricoltura.
“Siamo molto soddisfatti del risultato - dichiara Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte - che premia in modo significativo la nostra regione: abbiamo svolto una buona attività informativa, trovando la piena collaborazione di molte amministrazioni che hanno sempre più consapevolezza della componente ambientale nella valorizzazione del patrimonio territoriale. In Piemonte ci sono luoghi ricchi di storia, di risorse naturali e culturali e il fatto di poter contribuire a certificare queste caratteristiche è per noi motivo d’orgoglio”.
“Sono sempre di più i Comuni che hanno fatto della sostenibilità la loro grande occasione e dell’agricoltura il settore da cui far partire la rivoluzione culturale" ha sottolineato Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, evidenziando come “Spighe Verdi” possa rappresentare una svolta anche in termini di marketing e comunicazione, per le realtà finora poco conosciute. “Una carta importate da giocare sul tavolo della competitività territoriale, così come in oltre trent’anni di vita hanno fatto i Comuni Bandiere Blu”.
"Ho l’onore di rappresentare il Piemonte in un giorno particolarmente felice per le nostre comunità rurali. Sono infatti ben sei i comuni piemontesi premiati con le ‘Le Spighe Verdi 2019’, il riconoscimento assegnato ai piccoli Comuni impegnati nei percorsi virtuosi che migliorano l’ambiente e la qualità della vita dell’intera comunità. La maggior parte dei riconoscimenti è andato ai territori da cui provengono gli assessori della Regione Piemonte. Me compreso. Speriamo possa essere di buon auspicio per le attività che intendiamo portare avanti per la nostra bella regione». Commenta così l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture della Regione Piemonte Marco Gabusi, intervenuto alla cerimonia di assegnazione delle Spighe Verdi 2019.
"Il record di Spighe Verdi raggiunto dal Piemonte – ha sottolineato l’assessore Gabusi nel corso della cerimonia di consegna nella sede nazionale di Confagricoltura a Roma – è stato possibile grazie all’impegno e alla collaborazione delle amministrazioni locali. Un particolare ringraziamento, per quanto riguarda il mio paese di origine e di cui sono stato sindaco, va a Franca Bagnulo, già assessore all’Urbanistica e ora consigliere con delega alla Cultura e alla Tutela beni architettonici del Comune di Canelli".