Otto realtà, dalla musica allo sport, che condividono uno spazio comune in Via Guido Maggiora 7/C (terrazza Unieuro di Corso Alessandria), hanno scelto di proporsi in sinergia come nuovo polo astigiano multidisciplinare.
Per farlo, hanno pensato a un nome che potesse indicare la condivisione di intenti relativa alla promozione del centro, senza sacrificare le identità specifiche di ciascuna attività.
È stato scelto “Terrazza7”e ne fanno parte Iem Music Institute (accademia musicale), MeTA (Associazione Cul-turale Musica e Teatro Asti), Alterego Asti (centro di fitness e allenamento), Sal-sabor (scuola di balloe danza), Olimpia Asti (associazione di ginnastica artistica, ritmica e acribatica), Asti Martial Club(centro di arti marziali), Judo Olimpic Asti (scuola di judo), Kb Center 2000 (karate e kick boxing).
Per battezzare questo proposito e inaugurare le nuove stagioni è stato fissato un concerto a ingresso gratuito per sabato 14 settembre alle ore 21,30, proprio sulla terrazza di Via Maggiora, con il titolo di “Terrazza7 Party”.
Sul palco gli allievi e i docenti dello Iem, capofila dell’iniziativa, assieme all’intrattenimento curato da Alterego e Salsabor.
Il servizio bar sarà curato dal Palco 19.
Durante la serata, i responsabili di tutte le realtà che compongono “Terrazza7” saranno a disposizione per fornire informazioni relative ai propri corsi.
In caso di maltempo l’evento si svolgerà al coperto.
I promotori del progetto
Capofila di questo progetto, orientato a valorizzare uno spazio eclettico come quello della terrazza, è lo Iem Music Institute, accademia musicale fondata da Stefano Corona e Federico Nicola.
La scuola trova ospitalità nel complesso attrezzato dell’associazione culturale Me.T.A., centro dotato di sale prove e apparecchi di registrazione per musicisti professionisti o aspiranti. Il ventaglio di proposte artistiche offerte dallo IEMè ampio anche grazie al ruolo dei docenti, tutti musicisti altamente qualificati con rilevanti esperienze pluriennali alle spalle: Stefano Corona e Valentina Tesio (canto moderno), Federico Nicola (chitarra), Lorenzo Morra (pianoforte), Marco Campagna (batteria), Leonardo Barbierato (basso), Luisa Avidano (violino); ma anche formazione teorica, tecniche di composizione, educazione alla presenza sul palcoscenico, seminari e laboratori curati da docenti esterni. Il quadro accademico è articolato su quattro livelli, per un ciclo che può durare idealmente quattro anni con altrettanti esami.Tutto orientato a una formazione dinamica che, accanto a un’imprescindibile offerta di studio, cerchi di proiettare gli allievi più ambiziosi e meritevoli nell’ambito professionale.