Martedi 15 ottobre alle ore 20.45 , si terrà preso il “FuoriLuogo” di Via Govone ( fronte Tribunale di Asti – ex Casermone ), un incontro dal titolo “Rifiuti Zero”, organizzato dai partecipanti al gruppo Facebook “Asti Rifiuti Zero e più verde”, gruppo informale di cittadini nato sul web alla metà di agosto e che ad oggi conta più di 2300 iscritti, allo scopo di confrontarsi sul tema dei rifiuti, partendo dal basso, attraverso la condivisione di informazioni, buone prassi e abitudini, volte alla riduzione dei rifiuti e degli sprechi nelle sue varie forme, creando nel contempo consapevolezza nei partecipanti, sul prezioso contributo che ognuno può dare alla tutela dell’ambiente, con i propri semplici gesti quotidiani.
L’incontro, oltre a costituire il primo tentativo di trasformare un dialogo virtuale, in un momento di reale confronto personale sul tema dei rifiuti , rappresenterà anche l’occasione per tutti i cittadini e per le associazioni e movimenti presenti in Asti e sensibili al tema , di conoscere ,dalla viva voce dai rappresentanti degli Enti Locali e delle Aziende che sul nostro territorio ogni giorno si occupano di far funzionare al meglio la gestione di rifiuti urbani, qual è lo stato dell’arte sulla gestione dei rifiuti nella nostra città, quali i numeri, le problematiche riscontrate e quelle percepite dal cittadino, quali i progetti che enti e aziende portano avanti sul tema, e quali le prospettive. In ultima analisi, una magnifica occasione per ampliare la conoscenza, chiarire i dubbi e perché no, abbattere qualche falso mito , sulla gestione dei rifiuti nella nostra città.
La pagina Facebook è Asti Rifiuti Zero e più verde)
"Siamo un gruppo molto sensibile alle tematiche ambientali - spiegano - che ha voglia di discutere, ma soprattutto di fare! Fare piccoli gesti quotidiani per provare a cambiare stili di vita e consumi, cose semplici ma comunque importanti in quanto indice della nostra volontà di non stare semplicemente a lamentarci e a protestare". "Ad oggi molti di noi - continuano: -usano la propria borsa evitando i sacchetti in plastica o comunque monouso -comprano quanto più possibile sfuso -evitano l'acqua in plastica prediligendo vetro e borracce e acqua delle casette o del rubinetto -usano pannolini lavabili -autoproducono molti cosmetici per es. sostiutendo il balsamo con l'acido citrico o lo struccante e la crema idratante con l'olio di cocco -utilizzano shampoo balsamo o bagnoschiuma solido -usano la coppetta mestruale -usano tovaglioli in stoffa e canovacci al posto dello scottex -usano salviettine lavabili per struccarsi e per cambio pannolino -riducono il consumo di carne -si spostano quanto più possibile a piedi o in bicicletta -comprano quanto più possibile usato o comunque riflettendo prima di acquisti impulsivi.
"Siamo ancora lontani dal Rifiuti Zero - concludono - ma già vediamo ridurre notevolmente la voluminosita' dei nostri sacchi di spazzatura ".