Politica - 29 ottobre 2019, 18:29

Nizza Monferrato: scaricate 1000 app Municipium su smartphone e tablet

1 nicese su 10 utilizza l'app Municipium, per segnalare problematiche e avere un dialogo con l'Amministrazione

Nizza Monferrato: scaricate 1000 app Municipium su smartphone e tablet

Nizza Monferrato ha tagliato in queste ore l'ambizioso traguardo delle 1000 app Municipium installate su smartphone e tablet.

Il massiccio utilizzo dell'app Municipium nella terra del Nizza è testimoniato dai dati: oltre alle 1001 app scaricate, si segnalano le 850 notifiche push inviate dall'Amministrazione comunale per valorizzare news ed eventi pubblicati, sempre via Municipium, sul sito istituzionale e sincronizzate con il portale Astigov.

Cittadini e turisti hanno imparato a familiarizzare in fretta con il nuovo mezzo di comunicazione e questo è testimoniato dalle circa 600 segnalazioni inviate - e prese in carico - dagli uffici amministrativi nicesi.

Segnalare piccole o grandi problematiche non è mai stato così facile

Si va dalla segnalazione di una buca a un guasto dell'illuminazione pubblica: piccole o grandi problematiche che ora chiunque può segnalare, in completa comodità, grazie al proprio smartphone e con la certezza che vengano recapitate agli uffici tecnici preposti a inviduare una soluzione in tempi rapidi e certi.

Municipium per 1 nicese su 10

"La maggior parte degli studi di settore convergono su un dato: in Italia circa 1 cittadino su 3 dispone di uno smartphone. Una percentuale significativa a cui, ora possiamo affiancare il nostro dato: 1 nicese su 10 utilizza l'app Municipium. Andando oltre il mero dato numerico, per quanto significativo, quello che più interessa alla mia Amministrazione è ribadire che Municipium è l'unico mezzo digitale ufficiale per comunicare con i nostri uffici. L'App è uno strumento facile da utilizzare, aggiornato in tempo reale e disponibile gratis per tutti. Questo è il nostro modello di amministrazione trasparente e interattiva".

Trasparenza

L'assessore al Turismo e Manifestazioni di Nizza, Marco Lovisolo e anche il Consigliere provinciale con delega al Progetto Astigov e guarda già oltre l'ottimo risultato: "Municipium cresce a tripla cifra. Ovviamente un ottimo risultato ma non posso dirmi totalmente sorpreso. Il dato è frutto di un importante lavoro corale portato avanti dalla Amministrazione nicese ma anche altri comuni della Provincia hanno riscontri molto positivi utilizzando l'App e la piattaforma Minicipium. Alcuni comuni hanno un rapporto popolazione e App attive in alcuni casi addirittura superiore al nostro. È un ottimo segnale che premia la scelta di investire in tecnologie che superano la mera presenza sul web ma attivano relazioni e interattività con i cittadini".

Asti è la provincia piemontese che più si sta muovendo nel campo della comunicazione digitale. Oltre 60 Comuni aderenti al progetto Astigov hanno già attivato la propria app Municipium attraverso cui condividono notizie, eventi e mappe del territorio nel portale Astigov.

Il progetto Astigov conta oltre 5000 app attive, 5500 punti d'interesse geolocalizzati su mappa (disponibili in lingua italiana e inglese) e 65 Comuni convenzionati che che hanno già condiviso con il portale 560 news e 1900 eventi.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Asti e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo ASTI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediAsti.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP ASTI sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU