Mercoledì 6 novembre, presso la Sala della Regina di Montecitorio, verrà conferito all’astigiano Matteo Scarpa, vice allenatore della Juventus Women FC, il Premio Internazionale Standout Woman Award, sezione Men 4 Women, quale riconoscimento per il suo impegno nel credere nel talento femminile anche in campo sportivo, per sostenere le donne che sanno fare squadra e, in questo specifico caso, imporsi nel campionato di serie A di calcio femminile vincendo due scudetti e la Coppa Italia.
Insieme a Scarpa, il riconoscimento verrà assegnato al dottor Enrico Cassano, direttore divisione di Radiologia Senologica dello IEO di Milano, che collabora con la Fondazione Rava ad Haiti, dove da qualche anno coordina il progetto di diagnosi e cura del tumore al seno.
Da Expo un Premio Internazionale
Il Premio Standout Woman Award è stato lanciato nel 2015 in Expo e vede la collaborazione dell'associazione PromAzioni 360 di Brescia. La quale ha creato tre sfere di lavoro: "Donna", "Cultura" e "Territorio". Proprio dal ramo "Donna" ha avuto origine il Premio Standout Woman Award, che ha assunto in breve tempo natura internazionale.
21 donne premiate: donne che si impegnano, senza chiedere nulla in cambio
Il Premio riconosce ogni anno 21 talenti femminili di ogni tipo: dallo sport, al lavoro, all'ambito dell'imprenditoria. Tutto questo per dare voce a chi non ha voce. "Sono donne che ogni giorno, nella loro quotidianità, si impegnano perché si impegnano e non perché vogliano essere premiate", spiega Anna Maria Gandolfi, presidente del Premio Internazionale. Tra queste anche straniere e donne vittime di violenza, donne che si sono viste di punto in bianco sfigurate dall'acido e dalla brutalità umana.
Uomini che amano le donne
Negli anni è stato aggiunto anche il Premio Men 4 Women, per andare a riconoscere i talenti maschili in grado di valorizzare i talenti femminili.
"Ci sono molti uomini che per fortuna credono nel talento femminile, ma soprattutto lo valorizzano. Pensiamo anche a medici, ginecologi, che ogni giorno al lavoro si prendono cura del corpo della donna", continua Gandolfi.
Proprio per questo, in una rosa di trenta candidati, è stato scelto l'astigiano Matteo Scarpa.
Matteo Scarpa: il talento maschile che fa squadra con il talento femminile
"Matteo è un giovane che si rapporta con i talenti femminili, li allena e li fa essere parte di una squadra. Questo anche contrariamente a chi pensa che le donne non siano in grado di fare squadra. Nello sport le donne sono altamente penalizzate, così come nel mondo del lavoro", spiega Gandolfi.
A credere fortemente nel potenziale del giovane Matteo è stata la Consigliera di Parità della Provincia di Asti Chiara Cerrato, che ha sostenuto la sua candidatura.
"Ritengo che premiare un uomo che si è impegnato in un'attività sportiva ritenuta di competenza prettamente maschile e che ha raggiunto con la squadra eccellenti risultati, possa essere un esempio e un incentivo al superamento degli stereotipi di genere", spiega.