Riceviamo e pubblichiiamo una nota del gruppo "Fare Progetti per Asti", in risposta alle considerazioni del consigliere comunale Paride Candelaresi.
Gentilissimo Consigliere Caldaresi, abbiamo letto il suo intervento sulla questione della ZTL nel centro di Asti. Le scriviamo per tornare su un tema a noi caro e che seguiamo con interesse dal 2016 (anno della prima raccolta firme) e cioè quello della viabilità dell’area museale compresa tra Piazza Roma e Piazza Cairoli.
Apprendiamo con piacere che lei e la giunta avete approfondito il tema e che, ritenendolo di importante interesse pubblico, abbiate deciso di formalizzarlo nel nuovo Piano Generale del Traffico Urbano in cui si fa esplicito riferimento all’estensione della ZTL e di una, cito le sue parole, “futura pedonalizzazione astigiana”.
E sempre con piacere apprendiamo del confronto aperto con i cittadini.
Fatte queste due doverose premesse e posto che è fisiologico, in un piano di cambiamenti, scontrarsi con interessi e sensibilità diverse da quelle dei proponenti, ma è necessario che la giunta che lei rappresenta trovi il coraggio (o come lei dice “dimostri di non aver paura del nuovo e di avere una mentalità aperta ed elastica per guardare a questo tipo di provvedimenti come ad un progetto a lungo termine”) di perseguire l’interesse pubblico e realizzi quanto ipotizzato per il tratto tra Piazza Roma e Piazza Cairoli; andando così a valorizzare e a contribuire al lavoro di migliorare dell’offerta turistica della nostra bella città; riteniamo una occasione da non perdere per la città quella di offrirsi con una ampia e fruibile area pedonale ai cittadini, ai commercianti e ai, ci auguriamo, numerosissimi turisti.
Non dimenticandosi delle attività che si trovano in quel tratto ma trovando, con ciascuno, un equo e concreto punto di incontro.
Nel caso quanto richiesto sia un atto di coraggio troppo grande chiediamo almeno che ne facciate uno piccino; di istituire stabilmente la chiusura di Via Monsignor Rossi il sabato, domenica e nelle festività infrasettimanali.
Riteniamo una occasione da non perdere per la città quella di offrirsi, ci auguriamo, ai numerosissimi turisti con una ampia e fruibile area pedonale e Le chiediamo di estendere la chiusura, in maniera permanente, al quadrilatero della cultura e di testare, così facendo, la viabilità e i ritorni dei cittadini, dei commercianti e dei turisti.
Fare Progetti per Asti