Quello appena trascorso è stato per l'associazione Memoria Viva Canelli il quattordicesimo anno d’attività.
"In questi primi quattordici anni, abbiamo sempre posto al centro la difesa e la promozione dei valori fondanti della nostra Repubblica, cui hanno fatto da corona iniziative culturali di carattere diverso, sempre orientate a collocare la piccola storia della nostra terra all’interno della grande Storia", spiegano dall'associazione.
Nel corso del 2019 è proseguito il progetto pluriennale Di Sana e Robusta Costituzione, comprendente la mostra Dalla Resistenza alla Costituzione e l’attività di formazione di docenti e studenti. In particolare, la sezione di San Remo (IM) dell’Associazione Nazionale Forense, unitamente ad Azione Cattolica e Memoria Viva, hanno organizzato il convegno intitolato “La nostra carta costituzionale”.
Relatori, Lara Trucco docente ordinario di diritto costituzionale presso l’università di Genova e Vittorio Rapetti dell’associazione Memoria Viva, grazie al quale è anche stata allestita la mostra Dalla Resistenza alla Costituzione presso Villa Magnolie. La mostra è stata inoltre esposta a Ceriale (SV), Pietra Ligure (SV), Villafalletto (CN), Boves (CN), Saluzzo (CN) e Ovada (AL). Ricordiamo che nel 2018 l’iniziativa aveva ricevuto il plauso della Presidenza della Repubblica e della Presidente della Regione Piemonte.
Da non dimenticare, inoltre, gli incontri informativi organizzati a Canelli e Acqui Terme in vista delle elezioni europee del 26 maggio. Tra i relatori, Marco Merlino, canellese trapiantato a Bruxelles e Project Manager presso l'Agenzia per le piccole e medie imprese della Commissione Europea EASME.
Molto intenso è stato il calendario del tradizionale appuntamento della Giornata della Memoria, con la presentazione, a Canelli, del libro Fiori nel deserto, e a Bruno de Gli ultimi testimoni, entrambi di Gianna Menabreaz, e della Festa della Liberazione, oltre al film curato da Nuovo Cinema Canelli e alle lezioni dell’ ISRAT.
Analogamente, è stata fitta di eventi la Festa della Liberazione, con celebrazioni ufficiali, film e passeggiate.
Nel corso dell’estate, il tradizionale appuntamento con la rassegna Il Cortile Racconta ha traslocato da via Giuliani alla Cascina Bocchino, sotto la Torre dei Contini, per lo spettacolo Guarda che luna!, ricordo dei 50 anni dal primo sbarco dell’uomo sulla Luna, con danze, musica, poesia, filmati e osservazione col telescopio
Nel mese di settembre è stato organizzato a Canelli la presentazione di Itaca Monferrato 2019, Festival del Turismo Responsabile, che si è tenuto nel mese di ottobre nel Parco del Santuario di Crea.
A fine ottobre, Memoria Viva ha partecipato all’organizzazione, nel Salone San Tommaso della mostra La Luce oltre il Fango, in occasione del 25° anniversario dell’alluvione del 1994.
"Sempre nel Salone San Tommaso, abbiamo organizzato la mostra fotografica I Tesori di Canelli, immagini dalle nostre passeggiate alla scoperta dei tesori artistici e storici della nostra Città. I proventi delle offerte di questa mostra, così come quelli della contemporanea mostra Insetti per la Chiesa, di Ugo Bosia, sono stati destinati ai restauri della Parrocchiale di San Tommaso
Non abbiamo tralasciato il tema delle passeggiate, partecipando con Valle Belbo Pulita e Protezione Civile ai due eventi nel Parco Scarrone, uno in primavera e l’altro in autunno.Costante è stata infine la partecipazione della associazione ai lavori per la costituzione di un ecomuseo nel sud astigiano, da modellare attorno alla cultura della vite, senza dimenticare altre peculiarità della zona (partecipazione alla Resistenza, valori letterari)".
UN NUOVO CONSIGILIO DIRETTIVO
Dal punto di vista organizzativo, in primavera è stato rinnovato il Consiglio Direttivo, con nuovi significativi ingressi e la sostituzione del Presidente uscente Massimo Branda, che aveva completato i due mandati previsti statutariamente, con Mariapia Di Matteo. Confermate le Vice Presidenti Elena Capra e Gabriella Rosso e la Segretaria Ornella Domanda.
PROGETTI PER IL 2020
Per quanto riguarda il 2020, il nostro programma avrà i seguenti assi portanti: Giornata della Memoria (con la consueta collaborazione con Israt, scuole canellesi, Biblioteca Monticone, Teatro degli Acerbi e altre associazioni che aderiranno. Quest’anno, saranno ricordate in particolare le figure di Gino Bartali e del canellese Tomaso Scaglione), Festa della Liberazione, proseguimento dell’attività legata alla mostra Dalla Resistenza alla Costituzione (già con molte prenotazioni), proseguimento del progetto I Tesori di Canelli, con nuove passeggiate e riproposizione di quelle già fatte con successo.
Domenica 9 febbraio sarà recuperato in Biblioteca Monticone l’appuntamento con Enrico Deaglio e il suo La Bomba. Cinquant’anni di Piazza Fontana, a suo tempo rimandato causa maltempo. L’autore dialogherà con lo storico Vittorio Rapetti.