Ancora una full immersion astigiana per Giancarlo Antognoni che, dopo l'appuntamento con le "Figurine" dello scorso febbraio, tornerà in città per la presentazione del libro ”Volevo fare il calciatore” he racconta gli esordi della sua vita di calciatore, quando arrivò dalla sua Perugia nel 1969 per giocare nell’Asti Macobi.
Il libro è scritto dal giornalista fiorentino Filippo Luti che ha ripercorso gli esordi calcistici di Antognoni.
L’appuntamento, a ingresso libero è organizzato dall’assessorato alla Sport del Comune di Asti in collaborazione con l’associazione Astigiani, è in programma sabato 1° febbraio, alle 20,45, nell’aula magna dell’Università Uni Astiss di piazzale De Andrè.
ANTOGNONI "ASTIGIANO"
Il calciatore, in arrivo da Perugia, dopo essere stato acquistato dal Torino a soli 15 anni, si accasò quasi subito all'Asti Ma.co.bi e vi rimase fino al 1972.
I suoi studi al Giobert, i primi amori e la sua vita astigiana saranno ripercorsi nel libro.
Giancarlo Antognoni, giocatore simbolo della Fiorentina e oggi dirigente della società viola, campione del Mondo nel 1982 con gli Azzurri di Bearzot, sarà l’ospite d’onore, sabato dell’incontro di presentazione del libro scritto. Si troverà infatti in Piemonte per seguire i viola nella sfida con la Juventus.
L’assessore allo Sport Mario Bovino ha curato l’organizzazione dell’evento: “È per noi un grande piacere accogliere Antognoni e gli amici viola che ci hanno a loro volta ospitati con tutti gli onori a Firenze alla prima presentazione del libro.
Con il campione dialogheranno Filippo Luti, l’autore del libro, edito dal laboratorio editoriale Nicomp e il direttore di Astigiani Sergio Miravalle, la rivista che ha dato spunto alla ricerca, grazie ad un articolo di Flavio Tosetti su “Quel biondino che diventerà un campione” pubblicato nel giugno 2014.
Il Sindaco Maurizio Rasero: “Antognoni ha un ricordo intenso e vivissimo di quegli anni astigiani e sono certo che molti sportivi astigiani lo ricordano con affetto e nostalgia”.