Quest’anno, ricorre il centesimo anniversario del compimento dell’epica missione che vide l’astigiano Marco Cosma Manera, ufficiale dell’Arma dei Carabinieri che concluse la sua carriera militare con il grado di generale, riportare in patria oltre 10.000 italiani delle terre irredenti che erano stati fatti prigionieri in Russia.
Per ricordare la figura, poco nota agli stessi astigiani, alle 10 di mercoledì 5 febbraio l’Aula Magna del Polo Universitario ospiterà un convegno a lui dedicato. Durante questo evento, al di là del rendere pubblico il bando del concorso, si vorrà illustrare a professori e studenti (saranno circa 200, provenienti dagli I.I.S. Penna, Alfieri – Liceo Classico, Istituto Professionale “Sella” e Liceo Artistico Alfieri, Giobert e I.C. di Castelnuovo Don Bosco, Cocconato e Montiglio M.to.), oltre che alle Autorità della Provincia, il contesto storico, la figura, l’impresa e la modernità del Gen. Manera.
Il programma degli interventi alla conferenza del 5 febbraio è il seguente:
Dott. Leonardo Filippone, Dirigente U.S.T. di Asti-Alessandria
Il profilo educativo e valoriale del progetto;
Prof. Roberto Guarasci, Professore Ordinario presso l’Università della Calabria
Il contesto storico e l’impresa del Gen. Manera;
Prof. Marco Pavese, Professore Ordinario presso l’Università degli studi di Genova
Il profilo giuridico e il contesto istituzionale della missione;
Ten. Col. Pierantonio Breda, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Asti
La modernità della figura del Gen. Manera e il ruolo dell’Arma in Italia e nella scena globale.