Aprire le scuole del Piemonte da lunedì al personale didattico, amministrativo e ATA per disinfettare gli istituti, valutando poi di far tornare i bambini in classe nella seconda metà della prossima settimana.
E’ questa la proposta che il Presidente della Regione Alberto Cirio – in accordo con i Prefetti e i Presidenti delle Province – intende sottoporre al Ministero della
Salute e al Comitato Scientifico, a cui spetterà l'ultima risposta. Necessaria una linea comune con le altre regioni sulle misure da adottare, in particolare con la confinante Lombardia.
Il governatore questo pomeriggio si è riunito in piazza Castello, con le più importanti cariche istituzionali piemontesi, per discutere su come affrontare nei prossimi giorni l’emergenza Coronavirus e i provvedimenti da mettere in atto.
Fino a domenica 1 marzo continueranno ad essere chiusi musei, biblioteche e sospesi eventi.
INTERVISTA AD ALBERTO CIRIO
"Da parte di tutti è emerso il desiderio, oltre che la volontà, di un ritorno alla normalità, ma anche la necessità di agire con prudenza e cautela", ha sottolineato Cirio.
Presenti con Cirio in conferenza stampa, il prefetto di Torino Palomba, il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, il presidente della Provincia di Asti, Paolo Lanfranco, il prefetto Alfonso Terribile, il vice presidente della Giunta Fabio Carosso, l'assessore Marco Gabusi.