Nella giornata di oggi, venerdì 27 marzo, alle 18, il Santo Padre presiederà un momento di preghiera sul sagrato della Basilica di San Pietro, con la piazza vuota, ma invita tutti a partecipare spiritualmente attraverso i mezzi di comunicazione.
“Ascolteremo la Parola di Dio, eleveremo la nostra supplica, adoreremo il Santissimo Sacramento, con il quale al termine - ha spiegato il Papa - darò̀ la Benedizione Urbi et Orbi, a cui sarà̀ annessa la possibilità̀ di ricevere l’indulgenza plenaria”
“Alla pandemia del virus vogliamo rispondere con l’universalità della preghiera, della compassione, della tenerezza”, ha continuato il Pontefice.
“Rimaniamo uniti. Facciamo sentire – ha sottolineato – la nostra vicinanza alle persone più sole e più provate. La nostra vicinanza ai medici, agli operatori sanitari, infermieri e infermiere, volontari… La nostra vicinanza alle autorità che devono prendere misure dure, ma per il bene nostro. La nostra vicinanza ai poliziotti, ai soldati che sulla strada cercano di mantenere sempre l’ordine, perché si compiano le cose che il governo chiede di fare per il bene di tutti noi. Vicinanza a tutti”.