Attualità - 11 aprile 2020, 08:55

Anche i cattolici astigiani si preparano a vivere una Pasqua dolorosamente diversa

Con celebrazioni religiose a porte chiuse, ma trasmesse in streaming, e l’invito del vescovo Prastaro a unirsi nella preghiera

Fermo immagine di una precedente messa celebrata in streaming dal vescovo di Asti

Fermo immagine di una precedente messa celebrata in streaming dal vescovo di Asti

A causa delle disposizioni finalizzate a contenere la diffusione del coronavirus, i fedeli si apprestano a vivere una Pasqua dolorosamente diversa dal solito, nell’impossibilità di celebrare fianco a fianco il Mistero della Passione, Morte e Risurrezione di Gesù.

Per consentire comunque ai fedeli della diocesi l’opportunità di seguire, ovviamente nel rispetto delle limitazioni imposte, i riti cui abitualmente si partecipava nella propria parrocchia, il vescovo di Asti mons. Marco Prastaro, recependo le indicazioni della Santa Sede e della Cei, ha emanato un articolato decreto per consentire alla comunità diocesana di fare “il massimo possibile” affinché i fedeli “siano avvisati dell’ora d’inizio delle celebrazioni in modo che possano unirsi in preghiera nelle proprie abitazioni”.

CELEBRAZIONI IN STREAMING E UNITA' NELLA PREGHIERA

Il vescovo Marco, anzitutto, incoraggia i fedeli a seguire le celebrazioni presiedute dal Santo Padre Francesco e, in questa giornata di vigilia, dedicata alla riflessione, invita a dedicarsi alla preghiera in attesa della risurrezione di Gesù. Questa sera alle 21 monsignor Prastaro celebrerà la Veglia Pasquale in Cattedrale, a porte chiuse e senza presenza di fedeli. La celebrazione verrà trasmessa in streaming sul canale YouGazzetta

Il vescovo invita anche i parroci che ne abbiano possibilità e desiderio a programmare celebrazioni della Messa pasquale di domani in streaming o comunque comunicare alla propria comunità di fedeli l’orario in cui celebreranno privatamente, affinché possano unirsi in preghiera. E’ però richiesto di non programmare questi spazi celebrativi alle 11, poiché a quell’ora monsignor Prastaro celebrerà in Cattedrale, sempre a porte chiuse, la Messa che verrà trasmessa in streaming sul canale YouGazzetta.

Il decreto del vescovo offre inoltre alcune preziose indicazioni sulla Comunione Pasquale ricordando che l’adempimento del “precetto pasquale” ha come arco temporale tutto il tempo pasquale fino a Pentecoste, sul sacramento della penitenza, sulle date delle prime comunioni, dei battesimi, dei matrimoni e delle cresime, il cui dettaglio dovrà essere visto nello specifico consultando alcune note di approfondimento sul sito della diocesi www.asti.chiesacattolica.it

Il vescovo di Asti conclude il suo documento “affidando questi principi guida e indicazioni operative a tutta la comunità diocesana certi che, lo zelo pastorale e la prudenza richiesta da questi tempi, permetteranno ad ogni comunità una celebrazione della Settimana Santa feconda di doni spirituali”.

Redazione

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