Attualità - 11 aprile 2020, 16:47

Estese al 3 maggio anche le limitazioni relative cimiteri comunali e trasporto pubblico

Provvedimenti già vigenti da inizio emergenza sanitaria al fine di contenere la diffusione delle infezioni da coronavirus

Estese al 3 maggio anche le limitazioni relative cimiteri comunali e trasporto pubblico

In conseguenza dell’estensione al 3 maggio delle misure di contenimento della diffusione del nuovo coronavirus Covid-19, il sindaco di Asti Maurizio Rasero ha firmato due ordinanze che estendono a quella data anche i provvedimenti precedentemente adottati in merito alla chiusura del cimitero e le modalità di fruizione del trasporto pubblico.

CIMITERI COMUNALI

  • Non è consentito l'accesso ai cittadini per la visita ai propri defunti

  • L'apertura dei cimiteri da parte del Gestore Asp spa è consentita esclusivamente per le operazioni di tumulazione, inumazione o cremazione

  • Le operazioni di tumulazione, inumazione o cremazione dovranno avvenire alla presenza di massimo due familiari o parenti del defunto e di un eventuale ministro di culto religioso, degli operatori delle imprese di onoranze funebri dotati di adeguati DPI e degli operatori cimiteriali anch'essi dotati di adeguati DPI, nel rispetto scrupoloso della distanza minima di un metro tra i presenti

  • Non è consentito l'accompagnamento del feretro né all'interno né all'esterno dei cimiteri

  • Non sono consentite altre cerimonie funebri e commemorative in nessuna forma e in nessuna area dei cimiteri

Sarà comunque garantita l’erogazione dei servizi funebri di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione e cremazione. Prorogata anche l’erogazione dei suddetti servizi anche nella giornata di domenica, qualora l’evolversi della situazione epidemiologica dovesse determinare l’incremento dei casi di decesso all’interno del territorio comunale di Asti.

TRASPORTO PUBBLICO

  • la limitazione della presenza contemporanea dei passeggeri sui mezzi pubblici del Trasporto pubblico locale in numero massimo di 10 (dieci) per mezzo; l’accesso dei passeggeri avviene come già stabilito dalla porta posteriore del mezzo, al fine di evitare la vicinanza con il conducente e permettere il conteggio del numero totale degli stessi

  • l’attesa contemporanea alle fermate del Trasporto pubblico locale da parte di più di due persone, nel rispetto comunque della distanza minima interpersonale di un metro

Redazione

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