La mascherine, con i guanti, sono il principale dispositivo di protezione individuale per questo delicato momento storico.
Chirurgiche, Ffp2, Ffp3, sono fondamentali, ma a una condizione: devono essere indossate correttamente.
Abbiamo parlato con l'esperto, Attilio Venerucci, docente presso l'Università degli Studi di Genova, che ci ha spiegato quali sono gli errori più comuni e come si può cercare di evitarli, attraverso semplici accorgimenti.
Gli errori più comuni evidenziati dall'esperto sono due:
- Quello più grossolano (fortunatamente, oramai, raro) è di portarla lasciando il naso di fuori: non si fa. Il flusso di aria che entra nel naso (e soprattutto quello che esce) deve essere filtrato dalla mascherina per ridurre la possibilità di diffondere virus nell’ambiente che ci circonda;
- Il più comune: portare la mascherina non bene adattata al viso. Lo fanno quasi tutti. In effetti, nonostante i continui spot informativi trasmessi dai media, nessuno ci spiega come fare. Lasciare degli spazi aperti ai margini della mascherina (che risultano quindi non ben aderente al viso), oltre a non filtrare l’aria al meglio, porta pure ad appannare gli occhiali (peggiorando estetica e visione).
I suggerimenti
Per prima cosa occorre adattare al viso il bordo superiore. Quasi tutte le mascherine sono dotate, nella parte che va appoggiata sul naso, di un “ferretto” che può essere piegato dandogli una forma. Molti lo lasciano dritto (facendo un “effetto tenda” che lascia ampi corridoi a lato del naso). Coloro che provano a piegarlo lo fanno a mascherina indossata schiacciando ai lati del naso; questo comporta il formarsi di una piega “stretta” al centro che risulta altrettanto inadeguata. Il metodo giusto invece è il seguente:
- Prendere tra pollice e indice il centro del “ferretto” della mascherina
- Tenendo premuto, con due dita dell’altra mano, piegare il ferretto a “U”.
- Contropiegare i lati della U a 90 gradi (per formare una Omega).
- Indossare la mascherina e verificare che il ferretto, così piegato, segua la forma del nostro naso ed aderisca alla parte del nostro viso su cui si appoggia
- A questo punto, tenendo ferma la mascherina sul naso, tirarne la parte inferiore in basso e indietro, distendendo le pieghe, fino a portarla bene sotto il mento.
- Verificare che anche sui due lati non risulti sollevata e staccata dal viso.
Se ben indossata, la mascherina, non deve presentare porzioni sollevate da cui possa entrare aria non filtrata; inoltre, se si portano gli occhiali, quando si espira, questi non devono appannarsi.
Sono gesti semplici, quasi banali, ma se nessuno ce li insegna è facile sbagliare, esattamente come è facile sbagliare il movimento di spazzolamento dei denti, fino a che il dentista (o l’igienista) non ci insegnino quello corretto.