Sanità - 14 giugno 2020, 18:00

Fase 3: da domani in Piemonte sì alle terme e alle sale gioco. Ripartono anche cinema e teatri

Per il momento Asti non vedrà la riapertura immediata dei suoi cinema, ma i locali non saranno più obbligati a chiudere all'una di notte. Dal 25 giugno torneranno gli sport da contatto, dal 14 luglio i balli in discoteca.

Da domani, 15 giugno, il Piemonte inizierà una nuova fase nella lotta al Covid19. La chiamano fase 3: una fase di convivenza con il virus e di graduale riapertura di altri comparti, fino ad oggi costretti a mantenere le serrande abbassate.

Sì alle terme, ai circoli e alle sale gioco

Con un'ordinanza regionale, il Governatore Alberto Cirio ha deciso di mantenersi in linea con quanto previsto dal Dpcm. Da domani, quindi, riapriranno i centri benessere, le terme, i circoli culturali, sociali e le sale gioco.

Sì a teatri e cinema, ma per Asti è tutto in salita

Serrande alzate anche per teatri, cinema e sale concerti, anche se per la realtà prettamente astigiana si prospetta una ripartenza in salita. Cinelandia, nonostante gli ampi spazi, probabilmente riaprirà a luglio, mentre il Lumière e Sala Pastrone al momento resteranno chiusi. Riaprirà però l’Arena estiva al Michelerio con Cinema Cinema, che terrà banco con tante iniziative, grazie all’inventiva di Vertigo e la disponibilità del Comune a concedere lo spazio. Da domani, però, i locali di Asti non avranno più l'obbligo della chiusura all'una di notte

Sì a centri estivi e attività ludiche 0-17

Da domani tornano anche le attività ludiche, ricreative ed educative per i bambini e i ragazzi da 0 a 17 anni, in strutture chiuse o all’aria aperta e con l’ausilio di operatori. Al via anche i centri estivi. 

RSA

Le visite nelle Rsa, in linea con il Decreto dell’11 giugno, sono limitate ai casi previsti dalle direzioni sanitarie delle strutture, adottando le misure di prevenzione e sicurezza previste dal Dpcm.

Spettacoli

Gli spettacoli aperti al pubblico sono consentiti anche in altri spazi e all’aperto sempre nel rispetto delle apposite Linee guida. Lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche, invece, in linea con quanto previsto dal decreto nazionale, è consentito solo in forma statica.

No alle discoteche e alla partitella a calcetto

Si dovrà attendere ancora fino al 14 luglio per poter tornare a ballare in discoteca, mentre le partite a calcetto con gli amici e i tornei di beach volley (insieme a tutti gli sport da contatto) dovrebbero ripartire dal 25 giugno.

L’ordinanza sarà in vigore fino al 14 luglio.

Elisabetta Testa