"Sistemi ciclabili e sviluppo territoriale sostenibile: strategie per il futuro". Un convegno pensa alle piste ciclabili dell'Unesco

Lunga giornata astigiana, ieri, per il presidente del Piemonte Alberto Cirio e la sua Giunta che, prima di recarsi ad Asti per la riunione organizzata sul Settembre Astigiano, hanno incontrato al Relais San Maurizio di Santo Stefano Belbo, i sindaci di Costigliole, Nizza e Canelli.

PISTE CICLABILI E UNESCO

La bella location astigiana è stata sede del convegno “Sistemi ciclabili e sviluppo territoriale sostenibile: strategie per il futuro”.

“Siamo partiti da un ragionamento generale, spiega il sindaco di Nizza Simone Nosenzo, dato che l’imprenditoria turistica post covid è stata fortemente danneggiata, come amministratori abbiamo cercato di valutare con la Regione piste ciclabili utili al territorio. Il sogno è riuscire a collegare più territori Unesco”.

In realtà Nizza e Canelli faranno già una pista ciclabile che è stata finanziata qualche anno fa.

“A questo punto – continua Nosenzo si potrebbe pensare di andare verso Alba, Barbaresco, collegare l’albese con le core zone del basso Monferrato, se ne è parlato anche con tecnici che hanno presentato i benefici delle ciclabili d’indotto”.