Quest’oggi si è svolta, presso il Municipio di Asti, la cerimonia di consegna delle Borse di Studio intitolate alla memoria dell’ingegner Rodolfo Debenedetti, istituita nel giugno 1998 a seguito di una donazione al Comune di Asti da parte dell'ingegnere Rodolfo Debenedetti e della moglie Pierina Fumel.
La famiglia Debenedetti, nella persona di Franco Debenedetti, figlio dei promotori del riconoscimento, ha effettuato recentemente un’ulteriore donazione che contribuirà all'erogazione di due borse di studio annuali a due allievi, uno del liceo Classico "Vittorio Alfieri" e uno del liceo Scientifico "Francesco Vercelli", che si sono particolarmente distinti nel conseguimento del diploma.
Per quanto concerne l’anno scolastico 2018/2019, gli studenti meritevoli della borsa di studio, del valore di 1.000 euro, sono stati Alice Robino (maturità classica) e Lorenzo Giaretto (maturità scientifica).
Alla cerimonia di consegna hanno presenziato il sindaco di Asti Maurizio Rasero; l’assessore all’Istruzione Elisa Pietragalla; Maria De Benedetti, nipote dell’Ing. Rodolfo Debenedetti, che è stata presente "virtualmente" con un prezioso e ricco intervento telefonico dedicato ai vincitori delle borse di studio; Stella Perrone, dirigente del Liceo Classico "Vittorio Alfieri"; Cristina Trotta, dirigente del Liceo Scientifico "Francesco Vercelli” e Valeria Raso, responsabile Servizio Istruzione e Servizi Educativi.
La professoressa Maria De Benedetti ha voluto abbracciare virtualmente i giovani vincitori lasciando loro il seguente messaggio: "Cari giovani, non posso essere con voi e mi dispiace. Sono sempre stata felice di incontrare ragazzi in gamba che mi hanno convinta che l’Italia ha un futuro bello in quanto ci siete voi. Non perdetevi mai d’animo e contate sulle vostre doti, senza vantarvene! Vi abbraccio con vero affetto e ammirazione".
Il sindaco Rasero e l’assessore Pietragalla si congratulano vivamente con i due studenti vincitori, augurando loro di poter continuare il percorso di crescita verso obiettivi sempre più importanti, nella ferma convinzione che i giovani talenti possano dare un apporto decisivo al cambiamento della società.
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