A Moncalvo le "travi della discordia", costano una sanzione alla parrocchia per l'oratorio

A Moncalvo le vicende dell’oratorio stanno creando qualche polemica tra parrocchia, amministrazione comunale e minoranza.

I lavori alla ex T.T. per attivarsi a rendere gli spazi agibili per l’Estate Ragazzi (partita il 22 giugno), sono costati alla parrocchia una sanzione di oltre 600 euro di multa.

LA VICENDA

Le immagini postate sui social dal parroco don Giorgio Bertola per testimoniare i lavori e diverse segnalazioni arrivate in Comune, hanno fatto drizzare le orecchie all'Ufficio Tecnico comunale che ha sanzionato per una “scorretta comunicazione della pratica sui lavori di ristrutturazione”, lavori pare eseguiti d'urgenza dopo che un temporale aveva messo in evidenza criticità alla copertura.

L’oratorio di Moncalvo, in piazzetta San Francesco non era più accessibile dopo il crollo di parte della cinta muraria su corso XXV Aprile e i locali su via Piacenza, abbandonati da quasi vent'anni sono stati donati alla parrocchia dalla famiglia Piacenza proprietaria dell'immobile e della camiceria che lì aveva la sede. È stato aperto anche un fondo per alcune donazioni.

LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO ORECCHIA

Parla di abuso edilizio il sindaco di Moncalvo Christian Orecchia. “Non è il sindaco, intanto, a comminare sanzioni, ma i funzionari che fanno accertamenti e decidono sanzioni. L’interesse dell’amministrazione nei confronti della parrocchia e del suo oratorio, non è cambiato, a bilancio nel 2019 c’erano 16mila euro e il contributo è previsto anche nel 2020.

Mi sono sempre attivato di prima persona anche con la Regione, mettendoci la faccia, cercando anche le diverse sedi possibili. Diversi cittadini mi hanno fatto segnalazione ed esposti per i lavori all’ex T.T. ho proposto di fare un sopralluogo con i tecnici per evitare di fare fesserie. Certo che se si commette un abuso edilizio e si mettono anche i ‘manifesti’ in giro, non si può far finta di nulla. Ci va coerenza e la legge è uguale per tutti. Chi sbaglia paga, occorre collaborare.

Non è che perché abbiamo erogato una sanzione vogliamo chiudere la parrocchia. Non strumentalizziamo per favore”.

SULLA PAGINA FACEBOOK 'ESSERE MONCALVO', LA RISPOSTA

Al sindaco risponde l’opposizione tramite la pagina facebook “Essere Moncalvo”

“Sconcertante, avvilente e francamente intollerabile il clima di tensione – scrivono - che l’amministrazione comunale pare stia creando nei confronti della parrocchia e dell'oratorio che tanto bene sta facendo per la comunità. Il motivo del contendere sono delle travi di legno che l'oratorio si è trovato a dover sostituire perché, una volta alzata la copertura del tetto, il precedente sostegno era completamente marcio (dopo 70 anni di onorato servizio). Una situazione che poteva essere tranquillamente gestita facendo una variante in corso d'opera che però avrebbe richiesto tempo: proprio quello che mancava. Dopo aver fatto letteralmente un miracolo per garantire l'apertura del centro estivo, con già una settimana di ritardo rispetto al previsto, non era possibile indugiare oltre. Il servizio per le famiglie era di vitale importanza”.

Secondo il gruppo, l’unica denuncia pervenuta sarebbe quella del geometra Pier Luigi Bianco, assessore all’Urbanistica.