La Giunta Comunale astigiana ha recentemente approvato la progettualità per l’erogazione dei servizi offerti dai sei Nidi d’infanzia comunali per l’anno educativo che sta per avviarsi. Servizi da attuarsi, ovviamente, nel pieno rispetto delle indicazioni del “Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia”.
Nello specifico, il servizio Nidi d’infanzia sarà avviato il 14 settembre ed osserverà fino al 22 dicembre i seguenti orari d’apertura:
la prima settimana, con orario 7,30 – 13,30, sarà dedicata al ritorno, dopo sei mesi di stop forzato, dei bimbi già frequentanti nel 2019/2020;
la seconda settimana, con orario 7,30 – 13,30, vedrà l’integrazione con la presenza progressiva dei nuovi iscritti;
dalla terza settimana di settembre, sarà garantita l’erogazione del servizio dalle 7.30 fino alle 16.30 in cinque nidi e fino alle 17.30 al Nido La Coccinella;
SERVIZI NEL RISPETTO DELLE NORME ANTI COVID
In attuazione del citato Decreto Ministeriale, verrà predisposta una progettualità di erogazione del servizio da applicarsi fino a tutto il 2020, salvo modifiche determinate dall’andamento epidemico, prevedendo una verifica nel mese di novembre, con l’obiettivo di implementare, in termini di orario e di utenza, il servizio offerto nei sei nidi comunali da gennaio 2021.
L’organizzazione del servizio vedrà l’attivazione di tutte le procedure finalizzate al contrasto della diffusione epidemiologica del Covid-19 predisposte in applicazione delle Linee Guida e dei protocolli di sicurezza, avvalendosi anche dell’esperienza positiva sperimentata nel mese di luglio con le attività ludico didattiche attivate presso il Nido “Il Gabbiano”.
Un’esperienza, quella estiva del Nido “Il Gabbiano”, nel corso della quale 14 bambini hanno sperimentato un percorso speciale che, nel post covid, ha posto il Comune di Asti, primo in Piemonte con Novara, capofila dell'iniziativa per bambini da zero a tre anni.
SPAZI RIMODULATI PER GARANTIRE LA SICUREZZA
Per l’organizzazione degli spazi verranno strutturati gli ambienti tenendo conto delle esigenze della fascia di età, anche attraverso una diversa disposizione degli arredi, affinché si possano realizzare le esperienze educative proposte, nel rispetto del principio di non intersezione tra gruppi diversi, utilizzando materiale ludico-didattico, oggetti e giocattoli assegnati in maniera esclusiva e adeguatamente igienizzati.
Il sindaco Maurizio Rasero sottolinea come la Città di Asti sia tra le prime a far ripartire il servizio dei Nidi d’infanzia comunali, investendo particolare attenzione al benessere delle bambine e dei bambini che saranno organizzati in gruppi/sezioni stabili, con l’individuazione per ciascun gruppo del personale dedicato.
Infine, l’assessore all’Istruzione Elisa Pietragalla precisa che l’avvio del servizio sarà preceduto da incontri finalizzati alla condivisione di un “patto di corresponsabilità educativa” con i genitori dei bimbi che frequenteranno il nido, al fine di assicurare un adeguato servizio nel rispetto delle previste condizioni di sicurezza.