Anche il bollettino contagi di oggi ha registrato un aumento di ben 9 positivi al Covid 19 nell'Astigiano.
Come è noto, l'aumento esponenziale dei positivi sul nostro territorio è dovuto a un nuovo focolaio, generatosi in seguito a una gita in Veneto di un gruppo di alpini.
Nei giorni scorsi sono stati individuati i primi 9 casi di positività, a cui se ne sono aggiunti altri 15. Tra questi anche un paziente in Rianimazione, che, però, pare essere in via di miglioramento. Nei prossimi giorni è possibile che venga dimesso dalla Terapia Intensiva.
"L'Asl si sta occupando di tracciare i casi e contenere il più possibile una eventuale diffusione di questo focolaio", spiega il Commissario Giovanni Messori Ioli.
Nel gruppo anche un'insegnante di sostegno della scuola Martiri di Asti, la cui classe è attualmente in quarantena. Tutte le altri classi e i docenti venuti a contatto con lei sono stati sottoposti a tampone.
"I primi 100 tamponi processati hanno dato esito negativo. Domani sono attesi gli esiti degli altri test", spiegano dall'Azienda sanitaria.
Una situazione importante, costantemente monitorata, che preoccupa però per un aspetto.
"Il virus rilevato pare essere un ceppo ad elevata carica virale, quindi piuttosto infettante e contagioso", spiegano dall'Azienda.
Pertanto i sanitari raccomandano particolare attenzione, soprattutto nelle prossime settimane, all'utilizzo delle mascherine nei luoghi chiusi, igiene delle mani e distanziamento sociale.
L'ospedale di Asti al momento non registra particolari criticità. Prossimamente verrà attivato un nuovo accesso diretto drive-in in orario diurno rivolto a scuole, studenti e familiari.
L'area individuata sarà nei magazzini comunali di viale Pilone. Nei prossimi giorni verranno resi noti tutti i dettagli.