Scuola - 08 ottobre 2020, 08:47

I genitori della scuola Jona di Asti, raccolgono firme e scrivono al sindaco: "I ragazzi e il personale sono costantemente esposti a polveri e rumori"

Una cinquantina le firme raccolte in rappresentanza di tutto l'istituto. Si chiede attenzione anche per il parco adiacente dove, anche di giorno, bivaccherebbero diverse persone

MerfePhoto

MerfePhoto

Avevano promesso di far sentire la loro voce ed è arrivato il momento.

Alcuni genitori della scuola media Jona di Asti, lunedì, hanno raccolto firme fuori dalla scuola e inviate con una lettera tramite pec al sindaco, Maurizio Rasero. Un'altra lettera è stata recapitata al comandante della Polizia Municipale Riccardo Saracco, all'Arpa e al Sisp della Asl At.

Preoccupazioni per la salute dei ragazzi, i cantieri sono tre

Nella lettera vengono espresse preoccupazioni per la salute e la sicurezza, date le ripercusssioni che potrebbero derivare dal cantiere di via Sardegna, agli alunni delle 10 classi collocate nel troncone adiacente.

"Il troncone infatti - spiegano i genitori - dista una decina di metri dal cantiere ed i ragazzi (oltre ovviamente al personale docente e non), sono costantemente esposti a polveri, rumori e vibrazioni durante l'orario scolastico, le prescrizioni Covid prevedono di arieggiare ad ogni cambio dell'ora aumentando cosi inevitabilmente i disagi relativi. Inoltre in concomitanza sono partiti lavori in altri due punti limitrofi: la tettoia nel parco e la palestra, creando presumibilmente un effetto di accumulo di rumore e polveri. I cantieri a pochi metri dalla scuola sono quindi attualmente tre diversi".

I genitori chiedono di verificare il rispetto delle prescrizioni sul rumore, considerata la classe acustica nella quale rientrano le scuole e il livello delle polveri di lavorazione, sia nell'area esterna della scuola sia  all'intemo delle classi.

Bivacchi nei parchi adiacenti. Cosa fare?

Un problema tutt'altro che secondario per i genitori sarebbe il bivacco di alcune persone durante la giornata nei parchi adiacenti e chiedono che vengano svolti controlli e un recupero dell'area utilizzata dai ragazzi per raggiungere la scuola, ma anche per svolgere attività motoria.

"La zona adiacente alla scuola secondaria Jona e alla scuola dell'infanzia Miroglio dovrebe essere curata con regolarita: sfalcio dell'erba, rimozione di oggetti vari e reso un luogo accogliente".

Alla raccolta delle firme hanno partecipato anche le famiglie che hanno i ragazzi all'Enofila

Alla raccolta delle firme hanno partecipato anche alcuni genitori i cui figli frequestano la "succursale" collocata all'Enofila.

Al sindaco Rasero le famiglie, paventando possibili azioni legali, chiedono di "provvedere quanto prima alla risoluzione di tutte le criticità cagionate dalla presenza di una scuola tra tre cantieri. Riteniamo - scrivono - che ogni angolo di Asti meriti di essere fruibile, decoroso a dignitoso per gli astigiani, a maggior ragione la zona in prossimita delle scuole deve essere sicura, salubre, pulita e ordinata".

Chiedono risposte non verbali le famiglie della scuola, verifiche, certificazioni, protocollo della ditta e del responsabile cantiere.

"Che tipo di monitoraggio si sta effettuando? Vogliamo i riscontri, il pannello frangirumore è un telo di bassa altezza e non pannelli di altezza maggiore e analoghi a quanto installato in prossimita di strade ad alto traffico. A che punto sono i lavori? Chiediamo anche che  vengano controllati e riparati i bagni ad oggi non utilizzabli e che vengano montate le porte rotte o mancanti, visto che sono comuni per maschi e femmine".

Betty Martinelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU