Questa mattina gli addetti alle pulizie hanno inscenato una manifestazione di protesta – promossa da Filcams Cgil, Fisascat e Uiltuscs – di fronte alla Prefettura di Asti, per chiedere che vengano discussse le condizioni degli appalti e del lavoro nell'emergenza sanitaria e per promuovere iniziative a sostegno del rinnovo del contratto nazionale.
Un passaggio fondamentale per gli operatori del settore, che secondo i sindacati si fa attendere ormai da troppo tempo: “Dopo sette anni le dichiarazioni di disponibilità a concludere il rinnovo da da parte delle associazioni datoriali sono solo parole non seguite da comportamenti coerenti. Basta perdere altro tempo. I lavoratori e le lavoratrici, definiti anche loro cavalieri ed eroi, hanno bisogno di questo”