Dopo il Consiglio comunale di venerdì 9 ottobre, che doveva eleggere il successore del presidente Giovanni Boccia, dimissionario per motivi di salute, finito con un nulla di fatto per problemi nella piattaforma Eligendo (tra mille polemiche), ci si torna a riunire.
Appuntamento stasera ed eventualmente domani alle 19.30, rigorosamente in via telematica
"In considerazione del perdurare delle criticità legate alla diffusione del virus Covid-19 e delle nuove misure adottate dal Governo con il DPCM 13/10/2020, si legge in una nota, considerato altresì che l’attuale sala consiliare, attrezzata per lo svolgimento delle sedute, ha una capienza limitata che non consente la presenza dell’intero Consiglio comunale nel rispetto delle norme sulla sicurezza e, pertanto, non sarà disponibile, considerato, infine, di dover garantire a tutti i consiglieri le medesime condizioni di partecipazione ai lavori del Consiglio comunale, la seduta si svolgerà secondo modalità di videoconferenza, completamente a distanza ai sensi del punto 1, comma 2, dell’allegato 1 della disposizione del Presidente del Consiglio comunale prot. gen. n. 28342 del 27/3/2020, nel rispetto dei criteri fissati con la disposizione stessa".
Il voto sarà segreto e si terrà con la piattaforma Eligendo.
Il Consiglio tornerà a riunirsi, martedì 27 ottobre per le interrogazioni e interpellanze.
All'ordine del giorno le modifiche allo Statuto e alla convenzione dell'Istituto per la Storia della Resistenza e della Società contemporanea in Provincia di Asti.
Si tornerà a parlare della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, della Fondazione Asti Musei, di Allontanamento Zero, pratiche non ancora discusse.